Una petizione contro la povertà. Nell’ “Anno Europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale” e in un quadro che vede milioni di persone vivere in condizioni di estrema indigenza, Giuseppe Zenti ha firmato la petizione della Caritas che ha come obiettivo quello di raccogliere un milione di firme per dire no alla povertà.
Gli obiettivi della petizione. La richiesta ai governi europei è quella di impegnarsi su quattro fronti: combattere la povertà infantile tramite la distribuzione di assegni alle famiglie per ogni figlio; garantire uno standard minimo di sicurezza sociale; garanzia sanitaria universale e rafforzamento dello stato sociale; posti di lavoro con salari dignitosi per tutti. "Raggiungere l’obiettivo di un milione di firme – spiegano i promotori – obbligherebbe la Commissione Europea a presentare adeguate proposte legislative, in base al diritto d’iniziativa popolare, una delle principali innovazione del Trattato di Lisbona.
Il programma di Caritas Europa per il 2010. Caritas Europa sta compiendo uno sforzo organizzativo e produttivo per consentire alle Caritas nazionali e diocesane presenti in Europa di vivere al meglio questa preziosa occasione di testimonianza. La campagna “Zero poverty” si basa su quattro componenti principali: la pubblicazione di un documento di riflessione “La Povertà in mezzo a noi” nel quale viene proposto un modello di approccio ai fenomeni di povertà; la diffusione di una campagna di comunicazione per informare, sensibilizzare e mobilitare; la realizzazione di eventi europei e nazionali coordinati; la predisposizione della petizione contro la povertà.