"Nei mari dei pirati, i nuovi predoni degli Oceani". E' il titolo del volume di Nicolò Carnimeo dell'Università di Bari presentato alla Società letteraria dalla direttrice Daniela Brunelli, dal giornalista Donatello Bellomo e da Giampaolo Trevisi, vice Questore e scrittore.
I pirati dei carabi. Non sono solo nei film di Jerry Bruckheimer o nei libri di Emilio Salgari. Non sono solo nella mente dei bambini che sognano di combatterli al fianco di Peter Pan. Esistono realmente; le cronache più recenti lo dimostrano: i pirati sono ancora fra noi. Nel 2009 sono stati 1600 gli attacchi dei pirati alle navi di tutto il mondo. Quasi 5 al giorno. Si stima che negli ultimi 25 anni nelle sole acque del sud est asiatico, una delle zone più calde insieme al mare dei carabi e alle coste del delta del Niger, siano state attaccate più di diciassettemila navi, con una media di 700 l’anno.
Il problema è reale e tangibile. Niccolò Carnimeo, docente di Diritto della navigazione e dei trasporti nella facoltà di Economia dellUniversità di Bari, ha voluto vederci chiaro: ha deciso di scrivere un libro “Nei mari dei pirati. I nuovi predoni dell’oceano.” (Longanesi, 2009)
Senza pietà. “Il desiderio di raccontare in un libro il fenomeno della pirateria viene da una mia disavventura personale – ha esordito l’autore alla presentazione – circa 5 anni fa, a largo dell’isola di Santa Lucia, Antille, mentre trascorrevo una crociera con la mia compagna, vengo affiancato da un piccolo catamarano francese. La coppia di velisti, due giovani fidanzati, stava compiendo il giro del mondo e, per raccogliere fondi per la loro impresa, vendeva acquerelli disegnati al momento delle navi che affiancavano. Ovviamente gliene comprammo uno e passammo la sera insieme. Al mattino seguente tramite il Caribbian security safe – una stazione radio che informa 24 ore su 24 sulla sicurezza su quel tratto di mare – veniamo, io e la mia compagna, a scoprire che il catamarano francese era stato attaccato dai pirati. Lei stuprata e lui ucciso nel tentativo di salvarla. Possono colpire chiunque e sono temibili e spietati come nemmeno nelle peggiori leggende". In questo libro Carminio ci porta a scoprire le tracce della pirateria moderna, dal sequestro del veliero da crociera “Ponant” a quello della gigantesca petroliera Sirius Star, scoprendo luoghi lontani ed esotici, conoscendo la pirateria del terzo millennio