Julia è uno degli spin-off che sta per costituirsi dalle grandi potenzialità. Com’è nato il progetto? Quali sono i suoi obiettivi? Quali le difficoltà incontrate? Fausto Spoto ha risposto alle nostre domande.
Ci può illustrare in breve storia la di istituzione dello spin-off?
Julia è nata dall'idea di alcuni ricercatori con lo scopo di realizzare un prodotto software capace di analizzare programmi Java e identificare automaticamente degli errori, in modo da ridurre i costi di produzione del software.
Quali sono le attività e gli obiettivi?
Intendiamo migliorare la qualità del software prodotto da aziende e singoli programmatori, individuando a monte alcuni errori di programmazione, prima che il software venga venduto agli utenti.
Come risponde lo spin-off ai bisogni del territorio?
Permette di fare evolvere il territorio verso un'industria strettamente legata al mondo della ricerca informatica.
Quante persone vi stanno lavorando?
I soci dello spin-off sono 8, di cui tre stranieri.
Avete ricevuto riconoscimenti per le vostre scoperte?
Abbiamo ottenuto varie pubblicazioni su conferenze e riviste internazionali. Abbiamo ottenuto un premio di 1000 euro alla competizione StartCup 2008 per idee imprenditoriali.
Quali sono le maggiori difficoltà che riscontrate?
È difficile spiegare al mondo industriale locale quello di cui ci occupiamo, perché è importante e perché conviene investire nell'idea.
Quali invece le principali soddisfazioni?
Vedere la propria ricerca generare un prodotto utile.