Era presente anche la facoltà di Scienze motorie alla Giornata Nazionale dello sport Paralimpico. Il 14 ottobre Vicenza è stata una delle 12 città italiane ad ospitare l’evento al quale hanno partecipato 1500 studenti delle scuole medie e superiori di Vicenza e provincia e campioni dello sport.
L’evento si è tenuto in Piazza Rosmini promosso dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e da Enel Cuore Onlus con la collaborazione della Ffacoltà di Scienze Motorie e il supporto dall’assessorato allo sport del Comune di Vicenza, del Coni Vicenza . Un momento di sport e di festa a cui ha partecipato tutta la città . Nella piazza principale atleti quali Andrea Furlan e Valeria Zorzetto (campioni di tennis da tavolo) e allenatori hanno dato dimostrazione delle tecniche e delle regole di molte discipline paralimpiche, dal basket in carrozzina, all’handbike, al goalball e al calcio per ipovedenti, all’atletica leggera ed alle arti marziali.
L’obiettivo – «È una giornata nata come occasione speciale- spiega Donatella Donati docente alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università e consigliera del comitato regionale paralimpico – affinché il mondo dello sport, in particolare il mondo dello sport paralimpico, scenda sul territorio per dimostrare quanto lo sport possa andare oltre per arrivare a un sempre maggior numero di ragazzi e ragazze disabili e in questo modo promuovere la loro inclusione all’interno della società e della realtà in cui vivono».
In prima linea gli studenti della facoltà scaligera. Gli studenti della facoltà sono scesi in campo per fare da tutor e guidare le scolaresche che arrivavano scaglionate con i trasporti organizzati e far conoscere agli studenti lo sport paralimpico attraverso un momento di integrazione senza competizione, in cui tutti i partecipanti vengono coinvolti ed invitati a praticare le varie discipline. Sulla scia dell’edizione dei Giochi Paralimpici del 2008, svoltasi a Verona in Piazza Bra, organizzata e coordinata dalla Facoltà di Scienze Motorie di Verona in collaborazione con il Comitato italiano Paralimpico e l’Ufficio Scolastico Provinciale, occasione in cui la Facoltà si è fatta carico di portare avanti il valore di questa manifestazione non solo come elemento culturale ma come momento di ricerca scientifica e formativa per gli studenti di Scienze Motorie. “E’ questa la missione della Facoltà – ribadisce la Donati formare persone in grado di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite durante il ciclo di studi, anche attraverso questi momenti che risultano essere esperienze altamente formative a livello professionale ed umano-.