In biblioteca Frinzi è andato in scena lo spettacolo Andata/Ritorno/Andata di Marco Ongaro. Lo spettacolo, tratto da un libro dello stesso Ongaro, narra le vicende di una badante moldava, Olga, e del suo viaggio per raggiungere l'Italia. È il viaggio il tema centrale del libro: viaggio come movimento continuo.
La trama. Prodotto dal Teatro Scientifico (Teatro Laboratorio) lo spettacolo – andato in scena in molti teatri italiani – nasce da un’idea di Jana Balkan e si rifà ad una storia vera, constatazione che molti stranieri approdano in Italia con tanti sogni da realizzare, in primo luogo la speranza di trovare un lavoro e, una volta risolte le loro difficoltà economiche, ritornare nel loro Paese. Lo spettacolo si sviluppa come una sucessione di quadri che giustificano la decisione del viaggio intrapreso da Olga da un villaggio sperduto della Moldavia per arrivare in Italia. Olga ha un'indole ottimista e utilizza lo "schema per le favole" di Vladimir Propp per analizzare la propria vita fino ad arrivare alla fine che non si sa classificare ancora come felice. “Un linguaggio poetico si mescola alla cronaca – scrive Walter Manfrè nella prefazione del libro – il quotidiano diventa sogno, il dolore racconto”.
I protagonisti. A vestire i panni di Olga, la protagonista della storia è Isabella Caserta; Marco Ongaro ha eseguito i brani musicali. Ad aiutarli Luca Caserta che ha montato le sequenze video, Andre Derra responsabile delle foto di scena e Mariana Berdeaga costumista.