Grande festa al Filarmonico di Verona per la celebrazione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. L’iniziativa, organizzata dal Distretto Lions 108 Ta1 con il patrocinio dei Comuni e delle Province di Verona, Vicenza e Trento, ha coinvolto oltre 500 ragazzi delle scuole medie e superiori di Verona e provincia.
La manifestazione. Ad aprire l’incontro Perla Stancari, prefetto di Verona, Giovanni Pontara, dirigente scolastico provinciale e Marco Gibin, governatore Lions che ha ammesso: “Non ci aspettavamo un tale successo, siamo molto soddisfatti dell’esito di questa nostra iniziativa.” La manifestazione è entrata poi nel vivo con le esibizioni musicali del corpo bandistico 1831, seguito dal coro “Il mio paese” di Sona e dalla corale Sant’Anna di Lugagnano che hanno eseguito un repertorio molto vasto di musiche ottocentesche, con particolare rivisitazione delle note di Giuseppe Verdi, passando per i motivetti più in voga nel Risorgimento, come Funiculì Funiculà e O surdato ‘nnamurato e finendo con l’Inno di Mameli, cantato a gran voce dall’intera sala in piedi. I pezzi sono stati intervallati da 16 parti recitate, lette dal rappresentante del Lions Club Ezzelino Bressan e dalla proiezione di filmati e documentari storici, provenienti dal museo del Risorgimento di Villafranca.
Tavola rotonda. Al termine dello spettacolo si è proseguito con una tavola rotonda cui hanno partecipato Marco Revelli e Philip Lesiak. Si è successivamente dato spazio a Ferruccio Delle Cave, giornalista e insegnante che ha dedicato l’intervento al contesto critico mitteleuropeo delle guerre risorgimentali in Italia e a Maurizio Grazia, medico appassionato di storia ottocentesca.
Progetti futuri. L’incontro è il primo di una trilogia. I due incontri successivi si svolgeranno negli altri due distretti Lions del Triveneto: il Ta3, a Venezia, il 12 febbraio e il Ta2, a Udine, il 26 febbraio. E’ stato inoltre bandito un concorso nelle scuole superiori sul tema “La Costituzione Italiana e il 150° dell’Unità d’Italia”. I vincitori parteciperanno al programma di scambi giovanili del Lions International. Le manifestazioni si concluderanno a Rovereto l’11 giugno sotto la Campana della pace.