La Global GameJam 2011 si è svolta in contemporanea mondiale in 44 nazioni, per un totale di 170 sedi, in cui oltre 6500 partecipanti hanno realizzato quasi 1500 giochi in un solo fine settimana. A Verona hanno partecipato all’evento oltre 50 sviluppatori, creando 15 giochi basati sul concetto di “estinzione”, tema comune di quest’edizione del contest. La sessione di sviluppo no-stop organizzata dall’Igda, international game developers association, si è svolta dal 28 al 30 gennaio alla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.
Il primo meeting italiano.“La Global game jam è stata un’esperienza unica, l’energia che scorreva era palpabile – ha detto Andrea Fusiello, coordinatore del master in Computer game development dell’università di Verona e uno degli organizzatori dell’evento-. L'organizzazione è stata laboriosa, ma grazie al supporto dei volontari tutto è andato per il meglio. I professionisti del settore cha hanno visitato l’evento si sono complimentati per la qualità dei giochi, ed hanno mostrato interesse concreto per alcuni progetti. Sono particolarmente fiero degli studenti del master.” Organizzata con la collaborazione della community IndieVault.it, l’edizione veronese della Global Game Jam è stata introdotta dal primo meeting della divisione italiana dell’Igda. Diversi sviluppatori italiani hanno partecipato a dibattiti e incontri mirati a trovare possibili soluzioni per risollevare il settore dei videogiochi in Italia. Tra questi, spicca l’intervento video diPaolo Pederciniper Molleindustria, una sorta di “chiamata alle armi” agli sviluppatori indipendenti italiani, mentre Bernardo Antoniazzidi Activision ha descritto alcuni retroscena dello sviluppo di Call of Duty: Black Ops.
I vincitori.Al termine della game jam, una giuria composta da esperti e veterani dell’industria italiana ha selezionato i giochi migliori (Jury’s Award), mentre un ulteriore premio è stato conferito grazie al voto degli stessi partecipanti (Jammer’s Award). A vincere il primo premio della giuria è stato X-Planets, arcade frenetico e ricco di humour in cui il giocatore deve curare i bisogni di tutti i pianeti che popolano l’Universo. Al secondo posto si è classificato Survival Jam, colorato gioco in cui preservare l’esistenza di diverse razze intente a cannibalizzarsi, mentre Time Jumper e Clergyman vs. The Joy Empire hanno coperto a pari merito la terza posizione. Una menzione speciale è andata a Galaxy Wars, strategico fantascientifico curato e pensato per essere giocato principalmente su iPad. Per i partecipanti invece, il miglior gioco è Survival Jam, seguito da Time Jumper e X-Planets. Tutti i giochi realizzati possono essere scaricati gratuitamente dal sito ufficiale della Global Game Jam 2011.