Il comune di Verona premia gli studenti sensibili al problema dell’inquinamento ambientale e al tema dello sviluppo sostenibile. E lo fa con un concorso riservato agli studenti dell’ateneo scaligero che a partire dall’anno accademico 2006/07 hanno discusso una tesi su argomenti relativi alle ricadute economiche, giuridiche, tecnico-scientifiche, educative e comunitarie dell’inquinamento atmosferico. L’iniziativa sarà presentata lunedì 2 maggio in sala Arazzi da Bettina Campedelli, prorettore dell’università di Verona e Federico Sboarina, assessore all’Ecologia ed ambiente. Seguirà giovedì 5 maggio alle 21 un concerto-spettacolo che si svolgerà nell’aula magna del Polo Zanotto.
Chi può partecipare al concorso. Il concorso è riservato agli studenti che a partire dall’anno accademico 2006/07 hanno discusso una tesi specialistica/magistrale inerente all’inquinamento atmosferico o relativa ai rifiuti, al risparmio energetico, alle energie rinnovabili, all’inquinamento acustico, delle acque o dell’aria e allo sviluppo sostenibile. L’attinenza con il territorio veronese costituirà uno dei criteri preferenziali nell’assegnazione dei premi.
Come partecipare. La domanda di partecipazione al concorso deve essere indirizzata al Magnifico Rettore e presentata agli uffici dell’area diritto allo studio e orientamento al lavoro dell’università di Verona entro le 13 del 30 settembre, insieme a una copia della tesi di laurea in formato cartaceo e in formato digitale. I vincitori riceveranno un premio in denaro dell’importo di 1500 euro per il primo classificato e di 1000 euro per il secondo. Maggiori informazioni verranno date lunedì 2 maggio alle 12 in municipio da Bettina Campedelli e Federico Sboarina e giovedì 5 maggio alle 21 nell’aula magna del Polo Zanotto con un concerto-conferenza.
I vincitori dello scorso anno. Il 2010 ha visto premiati sei studenti che hanno discusso una tesi riguardante temi energetici. L’assegnazione dei premi che si è svolta mercoledì 27 aprile nella sede di Agsm, soggetto finanziatore del concorso. Presenti la Campedelli, i vertici di Agsm e alcuni docenti. Tra i vincitori Marialuisa Cattabianchi che ha presentato una tesi dal titolo “Le imprese alla ricerca della sostenibilità attraverso l’uso di un packaging ecocompatibile. L’impegno di Isap packaging spa” e Letizia Zanetti, prima classificata dell’area tecnico-scientifica grazie alla sua tesi intitolata “Codigestione anaerobica e trattamento biologico del digestato di liquami zootecnici e colture energetiche”.