Saranno più di 200 i relatori, italiani e internazionali, che illustreranno le novità nell’ambito della riabilitazione delle malattie neurologiche al XI Congresso Nazionale della Società italiana di riabilitazione neurologica. Il congresso si svolgerà in Gran Guardia dal 5 al 7 maggio ed è organizzato dal Centro di ricerca in riabilitazione neuromotoria e cognitiva dell’università, Crnnc, diretto da Nicola Smania, in collaborazione con il Comune di Verona e con le associazioni veronesi dei pazienti affetti da disabilità neurologica, sono attesi più di 600 partecipanti.
Il ruolo del Centro di ricerca dell’università. Un contributo fondamentale all’organizzazione del congresso è stato dato dal Centro di ricerca in riabilitazione neuromotoria e cognitiva dell’università. Il centro, nato nel 2007, si dedica alla ricerca in vari settori delle Neuroscienze Riabilitative. “Il Centro è una delle pochissime realtà nazionali in cui tutti gli operatori si occupano sia dell’attività clinica che della ricerca clinica – ha spiegato Smania, docente di Medicina fisica e riabilitativa -. Questo modello, già presente all’estero ma unico in Italia, consente di fornire un importante servizio per i pazienti affetti da disabilità neurologiche, offrendo loro potenzialità terapeutiche sempre all’avanguardia.” Il Crnnc è altamente integrato con le realtà territoriali convenzionate, in particolare con le strutture riabilitative pubbliche, e con le associazioni di pazienti e familiari veronesi. “Questa sinergia consente un rapido trasferimento dei risultati della ricerca alla pratica clinica e assistenziale – ha detto il docente -. Gli importanti risultati raggiunti nella produzione scientifica hanno decretato la scelta di Verona quale scenario ideale per ospitare il congresso” ha chiarito il docente.
Gli argomenti. Il congresso tratterà le innovazioni più recenti, incluse le nuove tecnologie, nella riabilitazione di malattie neurologiche sia nell’età evolutiva che in quella adulta, coinvolgendo più di 200 relatori del panorama scientifico nazionale e internazionale e oltre 600 partecipanti. “Questo evento di notevole rilievo, che per la prima volta si tiene a Verona, riguarda tutte le problematiche riabilitative dei pazienti affetti da disabilità neurologica – ha spiegato Nicola Smania, responsabile scientifico del congresso -. Il numero di questi pazienti è notevolmente cresciuto negli ultimi anni grazie all’aumento dell’età media della popolazione e, attualmente è diventato un gravissimo problema a livello socio-assistenziale. Sulla base di recenti indagini, si stima che a Verona siano presenti circa 6000 persone affette da disabilità neurologica grave.” L’inaugurazione ufficiale dell’evento si terrà giovedì 5 maggio alle 14, al termine di una tavola rotonda alla quale parteciperanno sia le associazioni veronesi che si occupano della riabilitazione neurologica che quelle dei familiari dei pazienti.
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