E’ giunto alla terza edizione il premio di laurea “Comune di Verona per l'Ambiente”, un riconoscimento speciale che andrà a premiare le migliori tesi di laurea specialistica e magistrale sui temi riguardanti l’inquinamento atmosferico, i rifiuti, il risparmio energetico, le energie rinnovabili, l’inquinamento acustico, le acque e lo sviluppo sostenibile.
La presentazione. Nella sala Arazzi del Comune di Verona sono stati l’assessore all’Ambiente Federico Sboarina e il prorettore dell’ateneo Bettina Campedelli ad illustrare modalità e finalità del premio di laurea. Novità, rispetto alle precedenti edizioni, una serata al Polo Zanotto che, di fatto, ha presentato il premio “Comune di Verona per l’Ambiente”. “Abbiamo pensato di sostituire il solito convegno con un evento più dinamico e giovanile – ha detto Sboarina – per poter continuare il percorso formativo intrapreso dall’amministrazione comunale per creare nei giovani una mentalità più attenta ai temi ambientali”. La serata è stata presentata da Chiara La Rotonda e Andrea Diani di Fuori Aula Network, web radio universitaria. Durante l’evento sono state effettuate misurazioni del rumore con un fonometro di ultima generazione.
Le finalità. Il prorettore Campedelli ha sottolineato nell’incontro con l’amministrazione comunale che “i temi dell’ambiente stanno a cuore sia al Comune che all’Università. In particolare da tempo nel nostro ateneo tematiche come l’inquinamento atmosferico, i rifiuti, il risparmio energetico sono all’ordine del giorno e sono al centro dell’ottimo lavoro del nostro mobility manager, l’ingegner Marco Passigato”.