Al via UniVerSe, University of Verona Search. Da oggi sarà possibile cercare negli archivi delle biblioteche d'Ateneo e consultare le risorse online in una modalità innovativa, semplice e diretta. Le presentazioni ufficiali del portale UniVerSe a docenti, dottorandi e studenti si terranno martedì 24 maggio alle 12 nell'aula T2 del polo Zanotto e mercoledì 25 maggio alle 11 nell'aula De Sandre della facoltà di Medicina.
Un software d'eccellenza. Primo ente accademico in Italia ad offrire ai propri utenti l'innovativo sistema integrato per la ricerca e il recupero dei documenti, l’università scaligera nell'avvalersi del software Primo (prodotto da Ex Libris, ditta fornitrice del programma Aleph per il catalogo collettivo di Ateneo) si allinea a prestigiosi esempi internazionali quali la British Library, la Oxford University e la Freie Universität di Berlino.
Con UniVerSe, ricerche in ambito scientifico e accademico più semplici, rapide ed efficaci. “L’attivazione del portale UniVerSe – spiega Fabrizio Bertoli, direttore della Bibilioteca Meneghetti – rappresenta un significativo salto di qualità nell’offerta dei servizi bibliotecari dato che risponde ad un’esigenza più volte manifestata dagli utenti e per la prima volta riunisce in un’unica interfaccia web l’interrogazione per parole chiave dell’Opac, delle riviste online e delle banche dati”. “Grazie a UniVerSe – prosegue Anna Prati, responsabile del Servizio automazione biblioteche d’ateneo – sarà possibile personalizzare i criteri di rilevanza e ordinare i risultati per classi e sottoinsiemi di varia tipologia, utili a favorire ulteriori percorsi di navigazione. Un altro aspetto rilevante per gli utenti istituzionali è la semplificazione delle modalità di accesso personalizzato: coloro che si identificheranno nell’accedere a UniVerSe saranno automaticamente identificati anche nell’Opac web e viceversa, senza dover effettuare due volte la medesima operazione". Il portale UniVerSe, nella versione beta, sarà accessibile dalla pagina web del Sistema bibliotecario di Ateneo non appena ultimate le personalizzazioni necessarie.
Uno sguardo al futuro.“Gli utenti dell’ateneo – sottolinea Daniela Brunelli, direttrice della Biblioteca Frinzi – troveranno un ambiente semplice, accattivante e intuitivo, in linea con le attuali tendenze del web (Google e Youtube) a cui sono sempre più abituati. Tutto ciò in conformità con le esigenze attuali delle biblioteche accademiche ed in vista delle trasformazioni future”.
Il software. Primo rende possibile l’interrogazione delle complesse fonti documentarie dell’Ateneo (Opac, banche dati, periodici elettronici, risorse online in abbonamento e gratuite, e-book) e l’accesso diretto al testo completo attraverso meccanismi di linking, garantiti dal linksolver Sfx. Sarà inoltre possibile usufruire del ricco indice Primo Central e dei suggerimenti del servizio bX, che indirizza l’utente ad altri articoli o materiali di interesse. Sarà immediatamente disponibili online il testo completo di un articolo o la versione elettronica di un libro; risorse accessibili dalla rete di ateneo in virtù degli abbonamenti sottoscritti o in modalità open access. Nella stessa sessione di ricerca si visualizzeranno anche i record bibliografici dell’Opac di ateneo e i relativi servizi (prenotazione, rinnovo).