Dai navigatori satellitari alle mappe storiche. Sono questi solo alcuni dei temi portanti della tre giorni di full immersion nella Geografia in programma a Bardolino (Vr). Il festival coordinato e progettato dal giornalista Rai Paolo Gila prende il via venerdì 7 ottobre e nasce con l’intento di risvegliare l’attenzione sulla geografia proponendo tematiche dedicate alla carte storiche, l’ambiente e il paesaggio.
Primo Festival internazionale della Geografia. Due in particolare i temi che verranno sviscerati sabato 8 ottobre nella sala Ariston dell’Hotel Gritti alle 9.30: il primo muoverà dall’analisi delle mappe storiche per arrivare ai navigatori satellitari incentrando l’attenzione sul Lago di Garda. Relatori i coniugi Laura e Giorgio Aliprandi, esperti e collezionisti di carte storiche, e l’ingegner Giovanna Ober della “Compagnia generale per lo Spazio”. A seguire “La tutela e la salvaguardia del Paesaggio” con interventi di Lucia Turri, esperta in geografia, e dello studioso Andreas Kipar.
Mostra di carte storiche. Sempre sabato, alle 14,30 in municipio, in programma l’inaugurazione della mostra delle carte storiche della collezione Aliprandi. Si tratta di riproduzioni a colori, con commento ragionato, per illustrare come in passato veniva rappresentato il territorio dai cartografi e come, in particolare, veniva presentato il Lago di Garda. In mostra anche fotografie della collezione Turri sul tema degli spazi geografici e del metodo di osservazione, materiali iconografici per evidenziare come venga rilevato oggi il territorio e particolari progetti provenienti dall’archivio dello Studio Land per mettere in luce come possano essere ricreati ambiente e paesaggio. L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Bardolino.