Un viaggio tra protagonisti e strumenti delle politiche di marca delle imprese veronesi per capire quali sono le caratteristiche principali dei nomi di marca adottati da un campione di imprese di Verona. Un viaggio reso possibile grazie ai ricercatori dell’ateneo scaligero coordinati da Marta Maria Ugolini, docente della facoltà di Lingue e letterature straniere, che oltre a un’analisi linguistica hanno individuato la personalità dei brand. Il lavoro del team di ricercatori verrà presentato venerdì 21 ottobre nell’aula 2.4 della facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università di Verona alle 10.
Il programma del convegno. “La riconoscibilità di un prodotto è sempre più un elemento fondamentale per il successo dell’attività d’impresa – spiega Alessandro Bianchi, presidente della Camera di Commercio di Verona – per questo abbiamo voluto “fotografare” i marchi delle imprese veronesi, con un approccio qualitativo decisamente innovativo”. Un lavoro impegnativo che ha visto in prima linea il Dipartimento di economia aziendale dell’Università e l’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio e che sarà presentato dalla professoressa Ugolini. Di seguito Riccardo Borghero, vice segretario generale della Camera di Commercio di Verona, modererà una tavola rotonda con Alberto Bauli, Bruno Veronesi, Giuseppe Albarelli ed Enrico Cipriani che racconteranno rispettivamente l'esperienza di branding di Bauli, Aia, Franklin&Marshall e Calzedonia. Paola Cotticelli, Docente di Linguistica Generale Università degli Studi di Verona, poterà infine delle riflessioni interdisciplinari sul nome di marca.
La ricerca. Come si pongono le imprese di fronte alle politiche di marca e alla scelta del brand name? Quali sono le percezioni e le reazioni dei consumatori di fronte ad un marchio o ad un prodotto? Di strategie di marketing incentrate sulla creazione di un marchio d’impresa e di prodotto forte si parlerà nel convegno di venerdì 21 ottobre. Verrà illustrata una ricerca che ha analizzato 999 marchi dal punto di vista semantico e approfondito l’analisi su ventuno imprese scaligere, verificando la personalità del brand name e anche la corrispondenza tra l’immagine che le politiche di marketing aziendali intendono trasmettere e ciò che invece è percepito dai consumatori.