Quarantasei docenti, più di 1800 iscritti e 453 nuove matricole. Una piccola realtà in continua crescita, sempre più punto fermo del nord Italia. Giurisprudenza si presenta e apre le porte a futuri e nuovi iscritti, studenti e giovani delle scuole superiori. L'open day del 20 dicembre è stato occasione di confronto e scambio tra laureati, docenti e nuovi studenti, con la nascita della nuova associazione “Ex alunni”, ma anche giornata di festeggiamenti e auguri natalizi. Una facoltà giovane ma capace di acquisire competenze ed esperienze, “una vasta comunità – ha detto il preside Stefano Troiano – in cui ci si conosce, ci si scambiano esperienze. Una comunità che vive unita il suo percorso di crescita e formazione”.
Realtà giovane e affermata. Un mondo, quello del diritto, che spaventa tanti ma che, con la guida giusta può portare a grandi soddisfazioni. Giurisprudenza è una realtà stabile di tutto il nord-est, una facoltà aperta al futuro e al mondo, con strutture nuove, posizionata in un punto strategico della città, quello dove si concentrano gli interessi di giuristi, avvocati e di chi studia legge. I corsi di studio continuano a rinnovarsi, accogliendo tutti i maggiori sbocchi professionali del cosmo giuridico. Una Verona che continua a salire nelle statistiche su qualità e formazione, che non si fonda sulla semplice nozionistica ma che vuole portare lo studente a ragionare e a godere di materie che richiedono tanta passione. É Tommaso Dalla Massara, docente di Istituzioni di diritto romano e di fondamenti del diritto privato europeo, a presentare piani di studio e materie d'esame. “In un momento non positivo per le facoltà di giurisprudenza – ha affermato – dopo 16 anni cominciamo a rappresentare una realtà stabile e riconosciuta da tutti”.
Ex Alunni. Percorso complesso che non può concludersi col semplice quinquennio di studi: è soprattutto per questo che è stata appena creata e presentata l'associazione degli “Ex Alunni”. Un gruppo che riunisce studenti, avvocati, giuristi, laureati e magistrati che hanno avuto a che fare con la facoltà, che ne hanno permesso lo sviluppo e che possono rappresentare un punto di incontro per i nuovi arrivati. “Ex alunni – ha affermato Troiano – rappresenta la prosecuzione naturale del percorso che inizia con lo studio e non si conclude semplicemente nei cinque anni didattici. Servirà a dare l'esperienza di chi la facoltà l'ha già vissuta. Non solo nozioni ma anche formazione di cittadini nello spirito di appartenenza alla comunità”. Vivere in comune, condividere esperienze, mantenendo un legame stabile con chi ha concluso il suo percorso e può portare con se un bagaglio d'esperienza utile soprattutto per i nuovi arrivati. Si sono volute riunire assieme persone che hanno sempre creduto nella facoltà e l'hanno aiutata a crescere.
Presentazione in musica. Un open day particolare, fatto non solo di piani di studio e materie. La giornata si è aperta infatti con degli auguri di Natale poco convenzionali, a suon di musica. Tre ragazzi del conservatorio, un trio di trombe a più voci, ha accolto i presenti con tanta simpatia, proponendo una serie di allegre melodie, dal jazz sino ad arrivare ai canti natalizi più famosi. Un augurio speciale per una facoltà e una nuova associazione che, come ha affermato uno dei suoi componenti, Alessio Righetti, dottorando in diritto ed economia, “da grandi prospettive, anche internazionali, un'associazione che identifica un'intera facoltà, permettendole di ampliarsi e di crescere”.