Prosegue con "Kinsey", per la regia di Bill Condon, la rassegna cinematografica “Salute e società” organizzata dalla biblioteca Meneghetti, dal Segretariato italiano giovani medici e dal gruppo UniCinema. Lo scopo principale è quello di stimolare il dibattito tra studenti e professori sulle tematiche legate alla salute e ai suoi aspetti sociali. Un’occasione per trattare argomenti cruciali che fanno parte della nostra quotidianità. Ogni proiezione sarà accompagnata da interventi di docenti dell’ateneo e da esperti dell’argomento trattato. Il primo febbraio con “Kinsey” di Bill Condon, il 15 febbraio con “Juno” di Jason Reitman e il 22 febbraio con “Thank you for smoking” di Jason Reitman. Tutti gli appuntamenti si terranno alle 20 nell’aula B degli istituti biologici della facoltà di Medicina in Borgo Roma, strada Le Grazie.
Programma. Il film “Kinsey” di Bill Condon è del 2004. La pellicola ripercorre la vita di Alfred Kinsey, il pioniere della ricerca scientifica sulla sessualità in America. Cresciuto in una famiglia conservatrice, si svincola dalla sua educazione e diventa uno stimato insegnante di biologia all’Università dell’Indiana. Le domande dei suoi studenti daranno il via ad un imponente lavoro di ricerca sul sesso e le pratiche sessuali dell’America puritana. Seguirà l’intervento di Roberta Siani, psicologa clinica dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona.
Il 15 febbraio sarà la volta di “Juno” film di Jason Reitman del 2007. Juno ha sedici anni e resta incinta dopo la sua prima esperienza sessuale con Paulie, suo compagno di scuola. All’inizio decide di abortire, ma poi sceglierà di dare il bambino in adozione. La pellicola affronta questioni quali l’amore, il matrimonio e la libertà senza mai giudicarle. Alla fine della proiezione seguirà l’intervento di Stefano Zaffagnini, del Centro per la diagnosi e terapia della sterilità e dell’infertilità di coppia dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona.
La rassegna cinematografica si concluderà il 22 febbraio con il film “Thank you for smoking” di Jason Reitman del 2005. Il protagonista è Nick Taylor, portavoce della Big Tobacco. La sua funzione è quella di combattere contro i detrattori delle sigarette convincendoli che fumare non è poi così negativo. Il film mette in ridicolo le convinzioni e gli stereotipi americani, riuscendo a dar vita ad una commedia che fa ridere e riflettere. Seguirà l’intervento di Paolo Mezzelani, docente di Medicina delle dipendenze dell’ateneo.