UniFestival ritorna per il quinto anno consecutivo e sarà inaugurato lunedì 18 giugno nel giardino del Polo Zanotto in viale dell’Università 4. Anche quest’anno la rassegna si ricollega all’omonimo festival e propone “Infinitamente Cinema”, presentando dal 18 al 21 giugno quattro film di grande suggestione incentrati su temi tra scienza e fantascienza. UniFestival prevede quest’anno anche un evento speciale per la città “Il Concerto per Verona” in programma venerdì 22 giugno nell’elegante cornice della Loggia di Fra’ Giocondo in piazza dei Signori con l’orchestra dell’Università di Parma e il coro dell’ateneo scaligero.
La manifestazione, inserita nel calendario di “Provincia in Festival” il progetto dell’assessorato alla Cultura, Identità Veneta e Manifestazioni Locali per il Tempo Libero della Provincia di Verona, è patrocinata dall’ assessorato alla Cultura del Comune di Verona, dal Consorzio “VeronaTuttintorno” e dall’Esu, l’ente per il diritto allo studio universitario, promotori insieme all’Università del Festival Infinitamente che, nel mese di marzo, ha visto la partecipazione di oltre 15mila persone. L’iniziativa è ideata non solo per salutare gli studenti e l’ateneo alla vigilia delle vacanze estive ma si rivolge all’intera città per coinvolgerla nella vita culturale dell’ateneo. L’ingresso alle serate è gratuito fino ad esaurimento dei posti. Ogni film sarà introdotto von una nota critica grazie alla collaborazione dei docenti Alberto Scandola e Paola Palma del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica e Giancarlo Beltrame della facoltà di Lettere e Filosofia.
Ad accendere le luci della rassegna sarà lunedì 18 “A dangerous method” di David Cronenberg e a seguire martedì 19 “Magnifica presenza” di Ferzan Ozpetek; mercoledì 20 è in programma “Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il tempo” di Terry Gilliam mentre giovedì 21 sarà la volta di “L’ultimo terrestre” di Gianni Pacinotti. Tutte le proiezioni si terranno alle 21.30, nel giardino del Polo Zanotto, per l’occasione trasformato in una grande sala di proiezione all’aperto con oltre 200 posti a sedere. In caso di maltempo i film saranno proiettati nell’aula T3 del Polo Zanotto.
A chiudere la rassegna il 22 giugno alle 21 sarà un evento speciale, il “Concerto per Verona” con l’orchestra dell’Università di Parma e il coro dell’ateneo scaligero, in programma le musiche di grandi autori dal Rinascimento al Romanticismo. Il Coro dell’Università di Verona svolge la sua attività in modo continuativo da dieci anni, accompagnando i più significativi momenti dell’ateneo. È composto da ragazzi e ragazze accomunati dalla passione per il canto. Dal 2008 è diretto dal maestro Luca Marchetti. Ha in repertorio musiche sacre e profane del cinquecento italiano e straniero, in particolare di Claudio Monteverdi e canti della tradizione popolare. L’Orchestra dell’Università di Parma è una formazione composta da musicisti studenti o laureati delle diverse facoltà dell’Ateneo, uniti a giovani strumentisti esterni che praticano la musica d’insieme. Riconosciuta ufficialmente come centro musicale universitario nel maggio del 2005, l’orchestra è stata fondata nell’ottobre del 2000 dal suo direttore, Luca Aversano, già docente di Storia e critica del testo musicale all’Università degli Studi di Parma e attualmente docente e ricercatore all’Università Roma Tre. L’ensemble si esibisce a Parma e in sedi esterne, promuovendo particolarmente le occasioni d’incontro e di scambio culturale con studenti di altre città, italiane ed estere. Il repertorio dell'Orchestra comprende composizioni di musica barocca, classica e romantica, con singole puntate nella musica del XX secolo.
Info: http://fermi.univr.it/comunicazione/unifestival2012/unifestival2012.html