Gli studenti iscritti all’Università, al Conservatorio musicale e all’Accademia di Belle Arti di Verona possono viaggiare con i mezzi urbani, extraurbani, integrati e ferroviari a prezzi agevolati. A renderlo possibile l’Esu di Verona, che sosterrà parte delle spese per il trasporto pubblico urbano ed extraurbano degli universitari che utilizzeranno i mezzi pubblici per raggiungere le sedi accademiche. La convenzione, siglata lo scorso anno da Domenico Francullo, presidente dell’Azienda regionale del diritto allo studio universitario, e da Massimo Bettarello, presidente dell’Azienda trasporti Verona alla presenza, sarà valida anche quest’anno.
Le agevolazioni previste. Per l’anno accademico 2012/2013 i ragazzi che decideranno di lasciare in garage auto e motorini per andare da casa all’università, otterranno sconti dal 20% al 18% sugli abbonamenti mensili, plurimensili e annuali per il trasporto pubblico urbano, extraurbano, integrato e ferroviario. Ai borsisti spetterà un rimborso del 20% mentre ai non borsisti del 18%, per un massimo di 150 euro a studente. Il contributo rientra in una più ampia iniziativa che comprende la convenzione siglata con Atv lo scorso anno e il “Presto Bici”, il progetto con cui l’Esu ha dato a 62 studenti la possibilità di utilizzare una bicicletta in comodato gratuito per l’intero anno accademico.
Come ottenere gli sconti. L’azienda del diritto allo studio universitario ha pubblicato sul sito www.esu.vr.it un bando per i rimborsi a cui si potranno candidare tutti gli studenti che durante l’anno hanno sottoscritto abbonamenti. Per ottenere il contributo lo studente dovrà compilare la domanda direttamente on-line, entro il prossimo 31 dicembre e completare la propria pratica web inserendo i dati richiesti e tutti gli importi relativi alle spese sostenute di cui richiede il contributo, entro il 10 luglio 2013. La graduatoria seguirà l’ordine cronologico di presentazione delle candidature. Sarà data priorità agli studenti sulla base del merito e reddito, prima per i rimborsi agli abbonamenti annuali poi a quelli mensili e plurimensili e ai primi che avranno presentato la richiesta di rimborso.
Un’iniziativa nel rispetto dell’ambiente.“Grazie alla nuova iniziativa – spiega il presidente dell’azienda Domenico Francullo -soddisferemo le diverse esigenze degli studenti pendolari e ne accontenteremo, quindi, un numero sempre maggiore. Il servizio di sostegno alla mobilità sostenibile, infatti, ogni anno si arricchisce di opportunità e ci consente di contribuire alle spese di cui gli le famiglie o gli studenti stessi dovrebbero farsi carico. Allo stesso modo il contributo trasporti ci consente di sensibilizzare, attraverso azioni concrete, le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente: muoversi da casa all’università senza tirare fuori dal garage auto e motorini significa rispettare la salute dell’aria e favorire una migliore viabilità nelle zone critiche di Verona.”