Via agli appuntamenti con l’autore in Frinzi. Ha riaperto i battenti “Io scrivo, tu mi leggi”, manifestazione cresciuta con successo negli anni che è riuscita a creare un vero e proprio spazio d’incontroe confronto tra studenti universitari, docenti, autori e curatori di opere letterarie. Anche quest’anno sono numerose le novità editoriali presentate: dalle mostre fotografiche, all’Umanesimo, fino alla poesia di Guilleivic. Gli incontri si svolgeranno da novembre a dicembre.
Le mostre fotografiche. Tre le esposizioni fotografiche in programma. La prima, che verrà inaugurata venerdì 9 novembre alle 17.30, è allestita dal fotoreporter Romano Martinis in collaborazione con L’Unicef in occasione del 23° anniversario della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e sarà possibile visitarla dal 9 al 22 novembre. Seguirà dal 24 novembre al 9 dicembre la mostra fotografica di Nicola Pasqualicchio, docente di Storia del teatro all’università di Verona e Marco Campedelli, artista di figura. L’esposizione dal titolo “La baracca delle meraviglie. Immagini del teatro di burattini di Nino Pozzo” è a cura del progetto Theàomai con la collaborazione dell’Accademia di belle arti Cignaroli e verrà presentata sabato 24 novembre alle 15. Concluderà il programma la mostra “Cronaca di un’ambizione: gli anni della guerra in Libia sulle copertine delle riviste dell’epoca”, curata da Giuseppe Battaglia, studioso e collezionista. La rassegna fotografica, aperta dal 12 al 31 dicembre, rievocherà, attraverso le copertine delle maggiori riviste illustrate del tempo, il tragico anno di guerra dal 1911 al 1912.
Incontri con l’autore. Ad inaugurare gli appuntamenti letterari del mese di novembre saranno Alessandro Daneloni, docente di letteratura italiana dell’ateneo, Paolo Pellegrini, docente di filologia italiana all’università e MichelangeloZaccarello, docente di filologia sempre a Verona. Tema del volume che verrà presentato all’incontro di mercoledì 14 novembre alle 17.30, “L’Umanesimo a Firenze nell’età di Lorenzo e Poliziano”. Seguirà martedì 20 novembre dalle 11 alle 23, una singolare iniziativa. Si tratta di un’autentica maratona di lettura con oggetto la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia in compagnia di Federico Gianello, pianista, e diversi rappresentanti dell’ Unicef, dell’università di Verona, di FuoriAulaNetwork, del Comune e di molte altre istituzioni cittadine. Chiuderà gli incontri di dicembre, mercoledì 5 alle 17.30, la presentazione del volume “La poesia dell’oggetto nell’opera di Guillevic” di Sara Arena, docente di letterature francofone all’università di Verona. L’opera sarà presentata da Fabio Scotto, che insegna letteratura francese all’università di Bergamo, Stefano Genetti, professore dell’ateneo scaligero e Paola Tamassia dell’università di Trento.