Il vino e la buona tavola sono stati i protagonisti di un incontro Italia – Francia che si è svolto a villa Lebrecht, sede del corso in Scienze e tecnologie viticole ed enologiche dell’ateneo scaligero, a San Floriano. In questo straordinario contesto, ricco di arte e cultura, una trentina di soci della delegazione veronese della Commanderies des Cordons Bleus ha incontrato e conosciuto la realtà universitaria di San Floriano, da sempre in prima linea per promuovere e incoraggiare attività di gruppo e manifestazioni correlate al vino e alle tradizioni. A fare gli onori di casa Valeria Guarnieri, docente di chimica organica, che, dopo la visita guidata alla presenza dell’architetto Attalo Paparella che ha curato il restauro della villa, ha lasciato la parola a Roberto Ferrarini, docente di Scienze e tecnologie alimentari, per una relazione incentrata sul vino come prodotto culturale tra tradizione e innovazione. Il lavoro dell’ateneo è in perfetta simbiosi con la delegazione veronese, promotrice di visite e incontri nel territorio per unire arte, cultura e gastronomia. La mattinata si è conclusa con un assaggio di vini Allegrini a villa Della Torre, a Fumane.
La Commenderie des Cordons Bleus. Il nome “Cordon Bleu” è sinonimo, in Francia, di cucina eccellente fin dal XVI secolo. Le sue radici risalgono al 1578, quando Enrico III di Francia creò l’ordine cavalleresco di Santo Spirito. Tutti i cavalieri del S. Spirito erano soliti portare il “cordon bleu”, il nastro blu, sotto la croce in ogni occasione ufficiale e le loro feste diventarono leggendarie. Verso la fine del secolo scorso il termine “cordon bleu” diventò inoltre sinonimo di persona molto abile in cucina e raffinato gourmet. Ed è su questa linea che nel 1949 nasce La Commenderie des Cordons Bleus, l’accademia di cucina francese oggi considerata la migliore scuola di cucina al mondo. Successivamente vennero fondate circa 18 delegazioni distribuite in tutto il mondo, tra le quali ha una posizione preminente quella italiana, fondata nel 1967. La scuola propone corsi di varia durata, proposti per gli appassionati della buona tavola, spaziando dalle salse alla panetteria francese, dalla cucina regionale o stagionale alla rinomata pasticceria. Inoltre offre corsi annuali ai futuri chef per conseguire diplomi ufficiali riconosciuti a livello internazionale.