"L’attrazione. Dall’uomo all’universo – i magnetismi della vita”. E’ questo il tema della quinta edizione del Festival di scienze e arti “Infinitamente”, in programma a Verona dall’11 al 17 marzo 2013. La manifestazione è stata presentata nella sala Arazzi di Palazzo Barbieri. Una settimana di incontri, dibattiti, laboratori, mostre e spettacoli organizzata dall’Università di Verona in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune e il Consorzio Verona Tuttintorno con il prezioso contributo di Fondazione Cariverona, Fondazione Cattolica Assicurazioni ed Esu di Verona.
Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Verona Flavio Tosi, il rettore dell’ateneo scaligero Alessandro Mazzucco, il vicepresidente di Fondazione Cariverona Giovanni Sala, il segretario generale di Fondazione Cattolica Assicurazioni Adriano Tomba, il presidente di Esu Verona Domenico Francullo, il consigliere comunale Antonia Pavesi e il delegato del rettore alla Ricerca Guido Francesco Fumagalli. “Sono lieto di presentare la nuova edizione di Infinitamente – ha spiegato il rettore Alessandro Mazzuccco – il festival di scienze e arti che 5 anni fa sorprese Verona e i suoi cittadini in coda davanti alle sedi più prestigiose della città in cui il festival andava in scena per la prima volta. Dopo il successo dello scorso anno Infinitamente ritorna in veste più ricca e interdisciplinare esprimendo in chiave divulgativa i risultati di quella che ritengo la più antica missione dell’Università, la ricerca volano di ogni progresso dell’uomo”.“Il festival – ha aggiunto il sindaco Flavio Tosi – molto apprezzato dai veronesi e non solo, è una dimostrazione di come il sistema universitario veronese sappia dare un’offerta culturale intelligente ai cittadini. Anche quest’anno l’amministrazione comunale collabora con piacere alla riuscita della manifestazione poiché è importante scommettere su iniziative ben organizzate e con una base culturale profonda. Un’ulteriore dimostrazione del forte legame che lega la città alla sua università, realtà significativa che porta a Verona oltre a numerosi giovani anche innovazione, crescita e sviluppo per il tessuto sociale ed economico”. Dopo aver raggiunto un consolidato successo attirando, con l’edizione 2012, oltre 25 mila presenze di cui 10 mila nelle mostre allestite fino allo scorso settembre al Museo Civico di Storia Naturale di Verona, “Infinitamente 2013” torna a coinvolgere il grande pubblico che si appassiona alla scienza, naviga in internet e s’interroga sugli scenari che la ricerca apre all’umanità. Un pubblico curioso, composto in larga parte da giovani, ma anche da persone più mature interessate agli sviluppi della scienza e agli scenari del futuro. La rassegna scaligera, inserita nel calendario ufficiale della Brain Awareness Week, la settimana mondiale della ricerca sul cervello e sulle scienze cognitive, si articolerà in una serie di proposte che comprenderanno oltre 60 focus con scienziati, protagonisti del mondo culturale e artistico e incontri con gli autori, 5 mostre, 14 laboratori didattico-ludici, 3 proiezioni cinematografiche, 2 concerti e 4 appuntamenti serali.
Il Network di Infinitamente. Attorno al Festival si è creato un network di soggetti che collaborano con l’Università con entusiasmo e ampia disponibilità, condividendo l’obiettivo di offrire alla città un’importante e innovativa occasione di crescita culturale. Di grande valore la collaborazione, ormai consolidata, con le istituzioni e le associazioni scientifiche e culturali internazionali, nazionali e del territorio veronese. Il Festival è realizzato grazie alla collaborazione del Conservatorio Musicale di Verona, dell’Accademia di Belle Arti di Verona, Fondazione Mazzucchelli, Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, Gruppo Pleiadi, Società Italiana di Neurologia, Gruppo Editoriale Athesis, Associazione Librai Italiani di Verona, La Feltrinelli, Verona Opera Accademy, Educandato agli Angeli, Palazzo Castellani di Sermeti. Infinitamente gode del patrocinio della Brain Awareness Week, dell’Istituto Nazionale di Neuroscienze, dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, Assostampa Verona, Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere e Società Letteraria. La manifestazione è organizzata con il sostegno di Vivigas. Il festival è ideato e coordinato da Maria Fiorenza Coppari. Il programma degli incontri è stato realizzato con la supervisione scientifica del delegato alla Ricerca di ateneo Guido Francesco Fumagalli. Lo sviluppo è stato affidato a Cinzia Attinà. Si ringraziano in particolare Guido Avezzù, Marina Bentivoglio, Giovanni Berlucchi, Guglielmo Bottari, Cristiano Chiamulera, Roberto Giacobazzi, Gian Francesco Giudice, Donata Gottardi, Francesca Monti, Silvia Blezza Picherle, Michele Tinazzi, Gian Paolo Romagnani, Loredana Olivato, Alessandra Tomaselli.