L'associazione universitaria francofona riprende la sua attività culturale con la presentazione delle lettere di Gabriele d'Annunzio trovate da Annarosa Poli, presidente del Crier, Centro di ricerche sull'Italia nell'Europa romantica e dell'associazione, che rivelano l’ultimo grande amore dello scrittore per Angèle Lager durante il momento del Vittoriale. Il primo appuntamento è stato mercoledì 23 ottobre, nel foyer del Teatro Nuovo di Verona. L’incontro ha tratteggiato un quadro tra Herotica e Heroica della vecchiaia di d'Annunzio con alcune delle sue confessioni di grandissimo valore che meglio ne mettono in evidenza la personalità.
Sono intervenuti Nicola Pasqualicchio ricercatore del dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica che ha messo in evidenza l'importanza della Francia per Gabriele d'Annunzio. A leggere le lettere l'attore e regista Paolo Valerio, direttore artistico di fondazione Atlantide, Teatro Nuovo di Verona. Hanno concluso l’incontro alcune lezioni sulla vita del poeta noto anche come grande Immaginifico.
Angèle Lager era una giovane francese che il poeta aveva identificata con tutte le manifestazioni in suo onore, le azioni eroiche, gli affetti, le bellezze della Francia idealizzandola. Le lettere sono accompagnate da altri carteggi epistolari, sempre di grande bellezza, a Madame d'Espaigne, che ospitava nella sua villa a Gardone la giovane francese.