Venerdì 29 novembre, alle 10, nell'aula T5 del Polo Zanotto, si terrà il convegno "Promuovere la mobilità ciclistica. Per uno sviluppo economico attraverso la bicicletta". L'evento sarà l'occasione per consegnare i diplomi ai 21 partecipanti della prima edizione del corso di perfezionamento e aggiornamento professionale "Promotore della mobilità ciclistica" e per presentare la proposta formativa per il nuovo anno accademico. L'evento è organizzato dal dipartimento di Scienze Neurologiche del movimento e dalla Commissione per l’educazione ambientale dell’Università di Verona in collaborazione con la Fiab, Federazione italiana amici della bicicletta.
La promozione della mobilità ciclistica è certamente una tematica di grande attualità anche alla luce del sorpasso realizzato dalla vendita di biciclette nel 2012 rispetto alle auto. L’anno passato, infatti, per la prima volta dopo 48 anni nel nostro Paese sono state vendute 1.748.000 bici a fronte di 1.450.000 automobili.Il clamoroso sorpasso delle vendita di bici ai danni delle auto nasconde una richiesta pressante, da parte degli utenti: quella di un’inversione di rotta nel sistema dei trasporti urbani.
Il convegno pone l’attenzione sul ruolo della bicicletta, un mezzo che favorisce la conoscenza del territorio di prossimità e fa risparmiare denaro alle famiglie ed alle città in quanto sviluppare la mobilità in bici costa meno che incentivare quella in auto, apportando un miglioramento della salute delle persone e della città stessa. Lo scopo è quello di promuovere la bicicletta e di attivare nuovi posti di lavoro con la formazione di figure professionali trasversali e con forti motivazioni personali. Il convegno sarà introdotto da Federico Schena, direttore scientifico del corso e presidente del corso di laurea in Scienze motorie e sportive e da Marco Passigato, coordinatore tecnico didattico del corso e consigliere nazionale della Fiab. Interverranno Giulietta Pagliaccio, presidente Fiab, Giorgio Pizzolato vice sindaco del comune di Schio e assessore all'innovazione e al territorio e il deputato Paolo Gandolfi, coordinatore del gruppo parlamentare amici della bicicletta. La giornata si concluderà con la presentazione degli elaborati finali dei 21 partecipanti alla prima edizione del corso.
Il corso in programma tra marzo e giugno è rivolto a diplomati e laureati di qualsiasi livello e disciplina, integra competenze specifiche di tipo accademico con esperienze professionali specialistiche e di uso della bicicletta sul campo e intende fornire competenze specialistiche sulla mobilità ciclistica sia urbana che extraurbana e sul cicloturismo. I partecipanti potranno acquisire diverse capacità tra cui quelle necessarie per la progettazione di piste ciclabili e per la pianificazione di un marketing territoriale rivolto a un corretto uso della bicicletta intesa come risorsa per uno stile di vita salutare. Il promotore della mobilità ciclistica è una figura sconosciuta in Italia ma che offre diversi sbocchi professionali, come dimostrano alcuni tra i 21 partecipanti alla prima edizione, già impegnati all’interno del loro territorio nella promozione del cicloturismo. Il corso è anche un occasione di aggiornamento per professionisti che già lavorano in quest’ambito, negli uffici biciclette di Comuni, Province o Regioni o come imprenditori privati.
25.11.2013