Dai geni importanti per la qualità dell’uva alle piante resistenti agli agenti patogeni, dal recupero di bio-energia da biomasse agli alimenti funzionali al nostro benessere. Sono solo alcuni dei temi affrontati durante il Research Day 2014, un’iniziativa del corso di studi in Biotecnologie agro-alimentari finalizzata alla divulgazione delle attività di ricerca del dipartimento di Biotecnologie dell'ateneo che si è tenuta il 14 maggio. Un momento di divulgazione scientifica rivolto a studenti e ricercatori, che hanno potuto visitare le strutture del dipartimento e vedere come si svolge l’attività quotidiana di docenti e ricercatori di Biotecnologie.
La giornata. Dopo una breve presentazione del corso di studi in Biotecnologie, dei percorsi magistrali in Biotecnologie agro-alimentari, Bioinformatica e Biotecnologie mediche, e dell'Associazione nazionale biotecnologi italiani, la giornata si è sviluppata in una sequenza di interventi di ricercatori e docenti, finalizzati a descrivere sinteticamente le tematiche di ricerca dei gruppi di ricerca operanti all'interno del dipartimento di Biotecnologie affiancata a una sessione di poster. I partecipanti hanno potuto assistere anche alle attività pratiche dei vari laboratori guidati dai docenti e dai ricercatori del dipartimento.
A fare gl onori di casa ci hanno pensato il saluto di Sandra Torriani, presidente del corso di laurea magistrale in Biotecnologie agro-alimentari e l'intervento di Paola Dominici, presidente del corso di laurea magistrale in Bioinformatica e Biotecnologie mediche. Hanno, inoltre, preso la parola Massimo Crimi, presidente del corso di laurea in Biotecnologie e Antonio del Casale dell’Associazione nazionale biotecnologi italiani.
15.05.2014