Tutto è pronto per la sesta edizione della festa di fine anno dell’area di Scienze e Ingegneria dell’ateneo organizzata dagli studenti e aperta ai colleghi, all’intera comunità universitaria e ai curiosi. L’appuntamento è per venerdì 6 giugno, dalle 19, in Borgo Roma, strada le Grazie 15. Parole chiave di questa rinnovata edizione dell’iniziativa, conoscersi, condividere, divertirsi partecipando a un evento che sarà ricordato soprattutto per l’impegno di quasi 100 studenti e numerosi sostenitori. Il cuore dell’iniziativa, infatti, sono proprio i ragazzi che per una notte gestiscono gli spazi dell'università in cui studiano, vanno a lezione e trascorrono la maggior parte della loro vita da universitari. Il ricavato della festa sarà interamente devoluto in beneficenza.
I protagonisti. L’organizzazione della serata è stata possibile grazie alla partecipazione di uno staff di volontari all'opera per allestire gli stand, gestire la serata e smantellare il giorno dopo. Il tutto in un clima di festività e complicità in cui non si è perso di vista il fine primario di aggregare gli studenti ed offrire loro più occasioni per conoscersi e vivere al meglio gli anni di università.
Quest'anno – spiegano gli organizzatori Lino Faedda e Paolo Erbizi – abbiamo apportato alcune modifiche sia all'assetto strutturale, inserendo nuovi gruppi con mansioni diverse all'interno dello staff esecutivo e di quello organizzativo, sia per quanto concerne l'intrattenimento in serata: il genere musicale sarà più improntato sul rock stile Blink 182, un nuovo concorso che vedrà le premiazioni in serata e l'angolo delle foto opportunamente allestito per permettere agli ospiti di sbizzarrirsi. Piccoli interventi che non stravolgono l'evento, ma che speriamo vengano accolti dal pubblico. Abbiamo numeri importanti alle spalle e vogliamo dimostrare d'esser stati all'altezza. Per questo abbiamo scelto come logo per le maglie una catena che simboleggia la voglia di rimanere uniti e continuare a far bene, unita al motto 2014: "don't stop believin' ".
“L’appuntamento di fine anno a Scienze – aggiunge Walter -Wudy- Riviera organizzatore delle passate edizioni dell’evento studentesco – non è mai stato solo una festa. È l'evento il cui obiettivo primario è quello di permettere alle persone di condividere un momento "universitario" indimenticabile extra didattico, quello di sviluppare senso d'appartenenza tra gli studenti di Scienze e, perché no, essere da esempio per le altre università. Crediamo in un’università fatta di persone, non di ruoli e siamo convinti che un ambiente accogliente sia la chiave per vivere al meglio questi anni di studio. Quest'anno ho lasciato il testimone all'energia di Lino e Paolino e, per quanto ho potuto vedere fino ad ora, l'impegno e la dedizione sono invidiabili. Del resto hanno tante aspettative da soddisfare. Questo è forse il primo anno in cui i direttori di Dipartimento e le segreterie hanno manifestato con orgoglio l'interesse nei confronti della festa ed è un aspetto determinante perché significa che quello che stiamo facendo sta davvero aiutando la nostra università. Per questo, tra le innovazioni di quest'anno, ci sarà l'apertura al pubblico del "computer science park" (area ad accesso vietato nelle passate edizioni), dove gli ospiti potranno seguire un percorso allestito con esposizioni di progetti di ricerca dei nostri Dipartimenti. Il tutto nelle prime ore della serata”.
04.06.2014