Torna a Verona dal 4 al 7 settembre “Vrban” l’ecofestival che propone in maniera originale e innovativa la sostenibilità a 360 gradi. Musica, concerti e stand espositivi animeranno i Bastioni Vallo Città di Nimes per quattro giornate con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico al tema della sostenibilità da tutti i punti di vista: ambientale, sociale ed economico.
Il tema della sostenibilità all’interno dell’ateneo. “La forza delle note per ispirare cambiamenti duraturi” è il messaggio del festival. E all’appello non poteva mancare l’ateneo scaligero che sarà presente all’evento con un proprio stand. Attraverso la commissione “Educazione ambientale e risparmio energetico” e all’attività del mobility manager, l’università di Verona è particolarmente attenta a questi temi. Tante le iniziative proposte in questi anni per sensibilizzare la comunità accademica al risparmio energetico, alle energie alternative, alla riduzione della produzione dei rifiuti e alla loro differenziazione, alla mobilità sostenibile. Dai “ticket trasporto” che prevedono una riduzione del prezzo dell’abbonamento al trasporto pubblico per il personale universitario, a corsi di formazione, convegni e seminari aperti al pubblico per discutere di mobilità sostenibile e di inquinamento, dal premio per tesi di laurea per gli studenti, a vere e proprie campagne di sensibilizzazione all’interno dell’ateneo per promuovere la raccolta differenziata e gli spostamenti a piedi o in bicicletta .
“Le motivazioni etiche, scientifiche, economiche e sociali che ci suggeriscono comportamenti, atteggiamenti e stili di vita sostenibili sono ormai abbastanza note a tutti i cittadini – spiega Marco Passigato mobility manager di ateneo – la sfida di oggi che Vrban mette in risalto è di attivare in noi e nelle persone che ci sono vicine cambiamenti duraturi, riuscire cioè a vincere la pigrizia mentale e fisica che ci frena nel cambiamento”
Vrban 2014. Per l’evento gli organizzatori hanno puntato ad una riduzione della CO2 con un lavoro mirato che prevede l’utilizzo di energia verde 100%, riduzione dei rifiuti, utilizzo di strumentazione ad alta efficienza, mobilità sostenibile, abbattimento delle barriere architettoniche, cibi locali e stagionali, utilizzo di mater B e PLA e di materiali riciclati. Anche nella scelta del cast, la volontà è quella di portare a Verona artisti che negli anni hanno saputo dare un messaggio e un valore alla propria musica. Ospiti dell’edizione 2014 saranno Luca Bassanese, Anansi, Bandabardò, The Bluebeaters, I Monaci del Surf e Levante. Mattia Pattaro in arte Colore sarà l’artista emergente dell'evento.
Sarà presente all’interno del festival l’Vrban ecomarket, un mercato dedicato ai prodotti biologi a km 0, all’eco design e al re-make. L’area ospiterà i mercati di Campagna Amica dove vengono venduti direttamente dagli agricoltori solo prodotti agricoli italiani, provenienti dai territori regionali. In questa edizione sarà inoltre presente la “Street food area” dove il pubblico potrà gustare diverse specialità “da strada”.
L’ingresso al festival è gratuito. Info: www.vrbanfestival.com
Ascolta l'intervista a Marco Passigato realizzata dalla Fuoriaula Network.
26/08/2014
Sara Mauroner