Creatività, positività, passione sono i temi che hanno ispiratola nuova edizione di “Ottomarzo. Femminile, plurale” in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne. Dal 3 al 25 marzo sono previste rassegne teatrali, incontri, conferenze, letture e altri eventi in vari luoghi della città, il tutto promosso dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Verona.
Anche l’ateneo darà il suo contributo martedì 10 marzo. Dalle 15.30 alle 17 e dalle 17.30 alle19.30, nella sala Barbieri di palazzo Giuliari è, infatti, in programma “La giornata internazionale per i diritti delle donne in università”. Interverrà Maria Serena Sapegno, docente di Letteratura italiana e studi di genere all’università La Sapienza di Roma, tra i membri fondatori di SeNonOraQuando e SeNonOraQuando Verona. L’iniziativa, che gode del patrocinio dell’ateneo, è stata organizzata dall’associazione studentesca Udu Verona e dal Cug, Comitato unico di garanzia di ateneo con l’intento di riscoprire il vero significato della tanto commercializzata “Festa della donna”, che negli ultimi decenni sembra aver scordato il motivo della sua istituzione, cioè quello di ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze di cui sono ancora oggetto in molte parti del mondo. In particolare, si parlerà di linguaggio di genere, nascita e sviluppi delle associazioni femministe, rivendicazioni di genere.
Il programma. Dalle 15.30 alle 17 Sapegno racconterà a cittadine e cittadini, studentesse e studenti cosa è stato il movimento SeNonOraQuando, da quali esigenze è nato e che funzione ha ora. La prima parte dell’incontro si chiuderà con un buffet di thè caldo e biscotti. Si prosegue dalle 17.30 alle 19.30 con la presentazione del libro "Che genere di lingua? Sessismo e potere discriminatorio delle parole" con l'autrice Maria Serena Sapegno. L’incontro sarà coordinato da Olivia Guaraldo, docente di Filosofia politica di ateneo.
In questi giorni, proprio nel periodo che precede l’8 marzo, nella homepage di ateneo sono stati pubblicati i “Dati di genere”, un positivo riscontro sull’aumento della presenza femminile in ateneo dal 2004 al 2014.
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.
Ascolta l'intervista a Elda Baggio sul rapporto "Dati di genere 2004-2014"
La Redazione
03.03.2015