Ricerca di qualità, servizi a misura di studente e una didattica pensata per formare i professionisti del futuro in grado di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più competitivo e internazionale. Sono queste le linee sulle quali si fonda anche per il prossimo anno accademico l’offerta formativa dell’università di Verona. Per il 2015/2016 si riconferma la scelta strategica di rendere l’ateneo sempre più internazionale. Oltre a due nuovi corsi di laurea magistrale completamente in inglese, la vera novità di quest’anno riguarda l’introduzione del cinese come nuova lingua di studio per la laurea triennale in “Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale”. Le novità sono state presentate in conferenza stampa da Alessandra Tomaselli delegata del rettore alla Didattica, Giorgio Gosetti, delegato al Diritto allo studio e alle politiche per gli studenti e Tommaso Dalla Massara, delegato all’Orientamento e alle strategie occupazionali.
L’offerta formativa dell’anno accademico 2015/2016
Sono 62 i corsi di studio che compongono la nuova offerta formativa. Riconfermati tutti quelli dello scorso anno mentre salgono a 5 i corsi di laurea magistrale proposti completamente in lingua straniera. A quelli dell’anno scorso in “Economics” e “Mathematics” in inglese e “Linguistics” in inglese, francese, tedesco e spagnolo, a partire dal prossimo anno si aggiungono anche quelli in “International economics and business management” con sede a Vicenza e in “Molecular and medical biotechnology” nell’ambito di biotecnologie. Dal 2015/2016, inoltre, gli studenti che seguiranno il curriculum internazionale di “Tradizione e interpretazione dei testi letterari” frequenteranno i corsi del secondo anno ad Ausgburg, grazie a una nuova collaborazione siglata con l’università tedesca che prevede uno scambio di studenti tra le due città. Al termine del percorso lo studente otterrà un titolo italiano dell’università di Verona e un altro equipollente dell’università di Augsburg.
Ma l’università di Verona non guarda solo all’Occidente. Dal prossimo anno sarà, infatti, introdotto il cinese come nuova lingua di studio per gli iscritti in “Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale”, uno dei corsi di laurea triennale più gettonati tra le nuove matricole già da qualche anno. A Verona gli studenti possono inoltre frequentare corsi specifici per apprendere e perfezionare lingue tradizionali come inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo e più specifiche come il catalano e il portoghese-brasiliano. Tutto questo permetterà ai giovani che sceglieranno l’ateneo di Verona di poter competere con i colleghi di tutto il mondo con forti e solide basi culturali e professionali.
Apertura iscrizioni e numero chiuso
Oltre ai corsi di area medica per cui è previsto il numero chiuso a livello ministeriale, già da qualche anno Verona ha scelto di limitare le iscrizioni per alcuni corsi, come nel caso di quelli in area economica e motoria e i corsi in “Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale”, “Biotecnologie, “Scienze e tecnologie viticole ed enologiche”, “Scienze del servizio sociale”, “Scienze dell’educazione”, “Scienze della formazione nelle organizzazioni”. Una scelta maturata per offrire agli studenti una didattica di qualità garantita nel rispetto dei requisiti strutturali e di docenza.
In particolare c’è tempo fino al 15 aprile per iscriversi al test primaverile di ammissione ai corsi di laurea in Economia aziendale e in Economia e commercio, nelle sedi didattiche di Verona e Vicenza. Il test si terrà il 24 aprile, alle 16, giorno in cui sarà assegnato il 60% dei posti disponibili. Il test per la sessione estiva si terrà il 25 agosto alle 10.30. I posti complessivamente a disposizione saranno 866. Per tutti gli altri corsi ad accesso programmato i test di ammissione si terranno tra settembre e ottobre.
I servizi per scegliere il corso giusto
Sono numerose le attività proposte dall’ufficio orientamento di ateneo per far conoscere ai giovani l’offerta formativa dell’ateneo scaligero. Oltre alla partecipazione a fiere e saloni in molte città d’Italia, due volte l’anno viene proposta la “Open week”, un’intera settimana in cui l’ateneo apre le porte ai futuri studenti. Nell’edizione di febbraio sono oltre 3.000 le persone che hanno partecipato ed già è stata fissata l'edizione estiva che si terrà dal 13 al 17 luglio.
Un altro servizio molto apprezzato, soprattutto per il forte legame con il territorio, è “Tandem”, un progetto proposto dal 2001 che permette agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori di frequentare corsi tenuti da docenti universitari all’interno delle strutture dell’ateneo. Tutti i corsi proposti, che si svolgono generalmente da gennaio a maggio e in orario pomeridiano, prevedono una serie di lezioni al termine delle quali chi ha frequentato almeno il 75% delle ore previste è ammesso a sostenere l’esame finale. Con il superamento dell'esame lo studente consegue crediti formativi universitari che gli saranno riconosciuti automaticamente al momento dell’iscrizione a un corso di studi dell’università. Il successo di questa iniziativa è confermato dai numeri: quest’anno le iscrizioni sono state 3.734 provenienti da 54 scuole.
Il collegamento con il mondo del lavoro
L’ateneo sprona gli studenti fin dall’inizio del percorso universitario a una conoscenza e a un confronto diretto con il mondo del lavoro, da realizzare principalmente tramite lo stage, strumento di alternanza tra studio e lavoro, con l’obiettivo di coniugare la formazione teorica con le competenze, sia di tipo tecnico professionale sia di tipo trasversale, che si sviluppano soltanto con l’esperienza nel contesto di lavoro. Nel 2014 l’ateneo di Verona ha attivato circa 6.000 tirocini con oltre 10.000 aziende accreditate.
Da luglio 2014, grazie alla partnership tra l’ufficio orientamento al lavoro e Progetto di Vita Cattolica per i giovani è stato avviato un servizio di orientamento al lavoro specialistico, a favore di studenti e laureati, articolato in colloqui individuali e in percorsi di orientamento di gruppo. Circa 1.000 studenti hanno usufruito in questi mesi di un servizio gratuito di consulenza personalizzato svolto da esperti di orientamento. I colloqui individuali si realizzano su richiesta di studenti e di laureati di qualsiasi corso di studi, su prenotazione, sia nella sede dell’ufficio orientamento al lavoro in via Campofiore 19b, sia nella sede di Progetto di Vita Cattolica per i Giovani in corso Porta Nuova 11b.
Durante l’anno vengono, inoltre,organizzati incontri con professionisti del mondo del lavoro e con aziende interessate a conoscere studenti e neolaureati perché impegnate in attività di recruiting.
Ascolta l’intervista realizzata dalla redazione di Fuori Aula Network
31.03.2015 aggiornato al 18.05.2015
Sara Mauroner