Inaugurata mercoledì 13 maggio, nella sala conferenze del museo civico di Storia naturale, la tre giorni “Cibo come cultura. Dialoghi interdisciplinari”. Ad aprire l'incontro il rettore Nicola Sartor, Daniela Carpi, docente di Letteratura inglese, Roberta Facchinetti, direttrice del dipartimento di Lingue e Letterature straniere, Tommaso Dalla Massara, docente di Fondamenti del diritto privato europeo e Antonia Pavesi, consigliere comunale con delega alla Cultura.
Gli appuntamenti, realizzati nell’ambito del cartellone UniveronaXexpo e in programma fino a venerdì 15 maggio al museo civico di Storia naturale, sono organizzati dal dipartimento di Lingue e Letterature straniere, in collaborazione con i dipartimenti di Economia aziendale, Scienze giuridiche, Tesis, Scienze neurologiche e del movimento, Biotecnologie e con il museo.
Al centro della giornata di giovedì 14 il tema “Energia e cibo”. Dalle 14.30, docenti, ricercatori e professionisti condurranno il pubblico presente alla scoperta del mondo di “Vegetariani, carnivori e oltre”. Un’analisi degli aspetti antropologici e nutrizionali del tema. La giornata terminerà con un monologo di e con Carlo Massari, dal titolo “Il cibo in scena: eccesso e tradizione”.
Venerdì 15 maggio spazio al cibo inteso come tradizione culturale, a partire dalle pratiche della vitivinicoltura veronese, fino alla scoperta dei legami visibili e invisibili che i prodotti hanno con il territorio. “Cibo come fantasia” sarà, invece, al centro degli interventi che si susseguiranno dalle 15, in un viaggio nella letteratura e nella fotografia. La giornata si chiuderà alle 21, con il reading-concerto “Un menù in musica”, di e con Enrico de Angelis, nell’aula T3 del polo Zanotto.
Ascolta il servizio realizzato dalla redazione di FuoriAulaNetwork
13.05.2015