Si è conclusa la 69° edizione dei Campionati nazionali universitari 2015 che si è tenuta a Salsomaggiore Terme dal 15 al 24 maggio. La manifestazione, che rappresenta il momento topico dello sport universitario a livello nazionale, ha visto 6 mila presenze, 185 gare e 23 discipline differenti. I Cnu mettono a confronto nelle discipline sportive ufficiali i migliori studenti universitari di età compresa tra i 18 ed i 28 anni, ciascuno in rappresentanza del proprio Centro universitario sportivo e del proprio ateneo.
Il Cus e l'ateneo di Verona hanno partecipato ai Cnu di quest’anno, portando a Salsomaggiore Terme 75 studenti e studentesse che hanno gareggiato in 11 discipline diverse: atletica, basket femminile, calcio a 5 femminile, golf, judo, lotta libera e greco-romana, pugilato, rugby a 7 maschile, tennis, tiro a segno e tiro a volo.
Sono 12 le medaglie conquistate dai cussini veronesi. Tre le medaglie d’oro vinte da Irene Baldessari, campionessa nazionale 2015 di atletica leggera, negli 800 mt con il tempo di 2’07’’50 e Federico Manea con due ori, uno nella lotta libera cat. 62 kg e l’alto nella lotta greco romana cat. 62 kg.
Tre gli argenti andati a Enrico Piva, tiro a volo specialità fossa olimpica, Giovanni Galbieri, atletica leggera nei 100 mt piani con il tempo di 10’’68 e alla squadra di calcio a 5 femminile formata da Asia Dalla Benetta, Alice Broili, Cristiana Casarotto, Chiara Cona, Mariana Ivanova, Francesca Rasetti, Martina Garzon, Giulia Roncari, Marica Usvardi, Rachele Peretti, allenate da Elena Scandola.
Sei invece le medaglie di bronzo: Marco Massignan, pugilato cat. 64 kg, Giorgio Dall’Armi, lotta greco romana cat. 80kg, Greys Moroder, tennis singolo femminile, Caterina Marusic e Greys Morode, tennis doppio femminile, Anna Righetti, judo cat. 57kg, e la squadra di pallacanestro femminile, alla sua seconda edizione ai Cnu, con Valeria Bernini, Alessandra Bognin, Elena Borsetto, Arianna Guarato, Cecilia Piva, Alice Pol, Giulia Pomari, Diana Schwienbacher, Elisa Vicentini, Maria Vicentini allenate da Francesca Dotto.
“Sono stati dieci giorni intensi – racconta Mariola Pirlo, responsabile della delegazione Cus Verona – ma allo stesso tempo pieni di emozioni e soddisfazioni. A Salsomaggiore Terme ci siamo trovati benissimo, location perfetta per manifestazioni come questa, l’organizzazione è stata impeccabile. Sono orgogliosa e soddisfatta per i risultati ottenuti dagli studenti del Cus Verona, ma sono ancora più soddisfatta per la sportività e lo spirito di aggregazione dimostrati. In qualità di responsabile, quello che ho sempre cercato di trasmettere è il saper mescolare la sana competizione con la voglia di aggregazione, fondamentale quando si vivono esperienze di questo tipo, e devo dire che l’ateneo veronese ha sempre fornito atleti seri ed educati che ci hanno permesso di distinguerci oltre che per meriti sportivi anche per simpatia e sportività. Un grazie sincero agli atleti, allenatori, alle allenatrici e tutti i collaboratori e collaboratrici: Alberto Zanetti, Alessandro Zambon, Antonio Talarico, Chiara Rebonato, Elena Scandola, Federico Fiorini, Francesca Dotto, Giovanni Contri, e Sara Piccoli che hanno reso possibile tutto questo”.
“Sono pienamente soddisfatto – dichiara Danilo Zantedeschi presidente del Cus Verona – di questa edizione che ci ha visto protagonisti in molteplici discipline. Ottimi i risultati, tre medaglie d’oro, tre d’argento e sei di bronzo, un bottino di rilevanza agonistica importante.
Un particolare e dovuto plauso a tutti gli atleti che hanno preso parte all’edizione 2015 e allo staff dei dirigenti che ha organizzato la spedizione a Salsomaggiore Terme. Da quanto ho potuto constatare e da quanto mi è stato riferito dallo staff tecnico, mi sento in dovere di complimentarmi con gli organizzatori del Cus Parma e con l’amministrazione comunale di Salsomaggiore Terme, che hanno allestito il Campionato nazionale universitario curando ogni particolare e facendolo diventare uno dei migliori degli ultimi dieci anni”.
“Cresce la passione per lo sport negli studenti veronesi e migliorano anche i risultati agonistici- sottolinea il Federico Schena, docente di Scienze motorie e presidente del Comitato per lo sport universitario dell’ateneo di Verona-. Questi Cnu incoronano un anno accademico di grande impegno per il Comitato, arricchito da molte novità sportive per gli studenti, nel quale sono state poste le basi per una serie di ulteriori possibilità per una progressiva crescita dello sport universitario a Verona. Il nostro obiettivo è che il Cus Verona raggiunga nell’ambito sportivo, e magari anche superi, i livelli che l’ateneo vanta nella competizione accademica. Le premesse da parte degli studenti ci sono tutte, ora tocca a noi indicare gli obiettivi per il prossimo anno e mettere a punto le strategie e gli strumenti per raggiungerli”
3.06.2015