Il cuore pulsante dell’innovazione informatica per aziende e start-up dell’università di Verona compie un anno. Il 30 settembre, nella Sala Verde di Ca’ Vignal 2, Strada Le Grazie 15 di Borgo Roma, il Computer Science Park, Csp, ha festeggiato la ricorrenza con una giornata dedicata alle presentazioni dei risultati raggiunti dalle spin off e start up di Ateneo che fanno parte del Csp e con la dimostrazione di prodotti e prototipi per l’innovazione in ambito informatico per aziende del territorio e non solo.
La giornata è stata aperta alle 9.30 con una presentazione in numeri e dati del Computer Science Park a cura di Marco Cristani referente del Csp e Franco Fummi direttore del dipartimento di Informatica .
A seguire ampio spazio è stato dedicato alle opportunità di innovazione, sviluppo e collaborazione offerte dal Csp indirizzate alle spin off, start-up, piccole medie imprese e grandi aziende.
La mattinata è proseguita con il racconto da parte delle aziende ospitate nella struttura dell’ateneo delle loro esperienze in questo primo anno di collaborazione.
Infine, dalle 11.30, porte aperte alle dimostrazioni degli ultimi prodotti guidati dai responsabili delle varie aziende Csp, come testimonianza dell’efficacia del binomio ricerca accademica e sviluppo industriale, fiore all’occhiello di questa realtà.
In particolare, hanno preso parte alla giornata con dimostrazioni pratiche tutte le aziende coinvolte nel Csp.
BBZ s.r.l., tra le ultime nate dall’ateneo, è specializzata nello sviluppo di tecnologie di assistenza alla chirurgia minimamente invasiva. Realizza sistemi di pianificazione per implantologia dentale e sistemi di addestramento per chirurgia laparoscopica e robotica personalizzati.
Nata nel 2005 come spin off, EVS s.r.l. è ora una software house orientata alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni innovative nei campi automotive, biomedicale e della machine vision. Soluzioni rappresentative sono moduli per il riconoscimento in tempo reale di pedoni, veicoli, segnali stradali e mantenimento della carreggiata che trovano applicazioni nei sistemi di assistenza alla guida.
Si occupa invece di sviluppare soluzioni software per sistemi embedded EDALab s.r.l.: suoi esempi in campo applicativo sono le interfacce utente per dispositivi integrati e industriali, la progettazione di centraline per l’acquisizione di dati e per il loro monitoraggio, pannelli di controllo web e pannelli di controllo in remoto.
3Dflow s.r.l., invece, è una società di consulenza e produzione software che opera nel campo della computer vision e image processing attraverso soluzioni software personalizzate basate sulla ricostruzione e modellazione 3D e realtà aumentata. Un esempio è 3DF Zephyr, un software che consente di ricostruire in modo automatico modelli tridimensionali a partire da semplici fotografie.
Infine Julia s.r.l., specializzata nella verifica e sviluppo di software, in grado di trovare i bug in codice Java e Android. L’analizzatore Julia, premiato a livello nazionale e internazionale, è già impiegato con successo in ambito bancario e assicurativo.
Il Computer Science Park, inaugurato il 26 giugno del 2014, si propone di supportare la crescita delle imprese spin off di ateneo nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, attrarre start-up grazie a un ambiente stimolante per l'espansione del business e avvicinare gli uffici tecnici di aziende del territorio e non solo che vogliano incrementare il livello tecnologico dei loro prodotti. Molti i progetti sviluppati e i risultati ottenuti in un anno di attività. La capacità di sviluppare prototipi e la possibilità di organizzare consorzi sono solo alcune delle opportunità di cui possono beneficiare le aziende private che avviano progetti di sviluppo attraverso il Csp.
Ascolta le intervista al prof. Franco Fummi e Marco Cristani.
30.09.2015