Anmcora una giornata all'insegna di Univerò il festival dell'orientamento al lavoro. Venerdì 11, vetrina per i master dell’Università di Verona nei vari dipartimenti; inoltre, negli incontri della giornata, si parla, tra i vari temi, di vino (ore 10, Giurisprudenza, aula Trabucchi), con Mario Pezzotti e alcuni protagonisti “del mestiere”:Sandro Boscaini (Masi) e Luca Sartori (Sartori). Un mondo, quello enologico, ricco di opportunità che partono dal prodotto da farsi, dal campo, dalla vigna e le metodologie per valorizzare terroir e qualità, fino al prodotto fatto il vino e le sue ricadute merceologiche, dalla ristorazione alla vendita e altro. Un esempio di settore dalle molteplici sfaccettature, oggi più che mai alla ribalta.
Alle 11.30, in sala Barbieri, si analizza il rapporto tra placement e start-up, con le vocidi Aster, Julia e DIaMANTe, quest’ultimo spin-off veronese, attivo in ambito biotecnologie, con l’obiettivo di produrre nanotecnologie per la diagnosi di malattie autoimmuni. In particolare, DiaMANTe, coordinato da Linda Avesani ha recentemente sviluppato un innovativo dispositivo per la diagnosi veloce e definitiva della sindrome di Sjögren e, nel maggio 2015, il prodotto è stato brevettato in Italia. Il successo della ricerca si riflette nel piazzamento al secondo posto alla “Star Cup Veneto 2015”, il concorso per le migliori idee imprenditoriali, promosso dalle università di Verona, Padova e Venezia Ca’ Foscari.
Il calendario di UniVerò si chiude alle17, nell' Aula Magna di Scienze Giuridiche, discutendo di imprenditoria con Mario Moretti Polegato (Geox), Marco Ottocento (Valemour) e Mario Pezzotti delegato del rettore alla Ricerca,
Per l’ideazione del format e per l’organizzazione, l’università di Verona si è affidata alla Fondazione Emblema, leader nazionale sul tema dell’orientamento al lavoro e promotrice della Borsa del Placement.
UniVerò è realizzata con il patrocinio di Regione Veneto, Comune di Verona, Invitalia, Veneto Lavoro e Cattolica per i giovani.
11.12.2015