Il dramma dei desaparecidos e il coraggio delle madri di Plaza De Mayo vanno in scena domenica 8 maggio, alle 18, con “Que solo quiero despertarte”. Lo spettacolo di teatro e danza di Emilia Guarino sarà ospitato alla Fucina culturale Machiavelli a Verona e rientra nell’iniziativa “Connessioni decoloniali” che si concluderà il 19, 20 e 21 maggio con un convegno internazionale all’università di Verona.
L’evento. Argentina 1976, dittatura militare. 30.000 persone scomparse. Torturati, violentati, eliminati, gettati vivi nell'oceano, alcuni solo bambini. Ma ugualmente intimamente pericolosi, per la libertà e la vitalità che i giovani, con le loro speranze sul futuro, sono in sé. “Que solo quiero despertarte” è per ricordare, o semplicemente per sapere. Le loro madri ancora non hanno smesso di cercare. Poche hanno potuto riavere indietro i corpi, le altre hanno pianto nelle stanze vuote, senza avere una tomba come casa dove mettere a riposo il dolore. Una testimonianza di coraggio, della capacità di mettere in comune il dolore individuale, di farlo politico, di uscire dalle stanze della paura e di danzare in piazza la loro dolente ma tenace coreografia, di riempire le loro bocche delle canzoni e delle parole di quei figli e di farsi carico, nonostante il dolore, di quella vitalità e di quelle speranze.
Per ottenere maggiori informazioni sullo spettacolo è possibile scrivere agli organizzatori all’indirizzo: connessionidecoloniali@gmail.com
02.05.2016