Università e conservatorio di Verona uniscono le forze per la seconda edizione di “Attraversamenti!”. L’iniziativa, in programma dal 23 al 28 maggio, nasce dal trait d'union tra le due istituzioni, chiamate a nuove forme di collaborazioni accademiche caratterizzate da affinità e complementarità d'intenti.
"Attraversamenti", che prende nome dai Passages di Walter Benjamin, intende costruire ponti di intersezione per la realizzazione di progetti, ricerche ed eventi comuni tra conservatorio e università. Tema di questa seconda edizione sarà “il tempo”, oggetto di indagine praticamente infinito e caro tanto ai musicisti quanto agli storici e ai filosofi teoretici. I docenti impegnati nell’iniziativa saranno accompagnati da giovani professionisti della musica e della filosofia: la missione di “Attraversamenti”, infatti, è anche quella di preparare un terreno di scambio che valorizzi le giovani generazioni.
L’edizione 2016 di “Attraversamenti” si aprirà lunedì 23 maggio, alle 15, nell'Auditorium del Conservatorio con i saluti istituzionali e la presentazione del progetto. A seguire interverranno Markus Ophälders, docente di Estetica di ateneo, Emanuela Negri del Conservatorio e i professori Marcherita Anselmi, Andrea Mannucci e Marco Ongaro. L'iniziativa, che proseguirà tra musica e conferenze nelle sedi di Conservatorio e ateneo, si concluderà sabato 28 maggio. Attraversamenti gode del sostegno della Banca Popolare di Verona ed è realizzata in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Verona e l’Accademia di Musica e Teatro di Göteborg, e con l'apporto del Centro di ricerca Orfeo – Suono Immagine Scrittura di ateneo e il Master in Consulenza filosofica di Trasformazione. Quest’anno, infine, è forte la sinergia con la rassegna musicale Verona Risuona.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni e il programma completo consultare l’allegato.As
Ascolta l'intervista a Markus Ophälders realizzata dalla redazione di FAN.
16.05.2016