Si è tenuto il 25 maggio, al Policlinico di Borgo Roma, il convegno di aggiornamento su prevenzione e trattamento dell’ipoglicemia dedicato ai pediatri diabetologi. L'incontro è stato organizzato da Claudio Maffeis, docente di Pediatria generale e specialistica di ateneo e direttore del Centro Regionale di Diabetologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata.
Il Diabete mellito è la più comune tra le malattie che colpiscono le ghiandole endocrine nel bambino e nel 95% dei casi, si caratterizza per la distruzione (immuno-mediata) delle cellule pancreatiche che producono l’insulina, diabete tipo 1 appunto. "La conoscenza delle più recenti modalità di prevenzione e trattamento dell’ipoglicemia – ha spiegato Maffeis – è di primaria importanza, dunque, per bambini e adolescenti con diabete, per le loro famiglie e per tutti gli operatori che li hanno in cura".
"In Italia – ha aggiunto – sono circa 20.000 i bambini di età inferiore a 14 anni affetti da questa patologia. Chi soffre di questo tipo di diabete deve sottoporsi alla terapia a base di insulina più volte nel corso della giornata, monitorare frequentemente i livelli di glucosio nel sangue mediante appositi strumenti di misurazione e seguire un’alimentazione e uno stile di vita sani. Questo per mantenere un buon controllo glicemico, evitando valori di glucosio troppo elevati o troppo bassi nel sangueche nel lungo peridio possono avere conseguenze anche gravi".
26.05.2016