Il gruppo Humatics di Verona ha vinto la 15esima di Start Cup Veneto, il concorso per le migliori idee imprenditoriali promosso dalle università di Verona, Padova e Venezia Ca’ Foscari. La finale regionale si è tenuta al Silos di Ponente dell’ateneo scaligero nella serata del 9 settembre. Quarto posto per Sphera, l’altro gruppo veronese in gara. Un risultato importante che conferma l’eccellenza scaligera nel campo dell’innovazione visto che anche lo scorso anno Verona aveva conquistato il primo posto con il gruppo Bactory.
L’evento. Presenti alla serata il rettore Nicola Sartor, il delegato alla Ricerca dell’università di Verona Mario Pezzotti e i rappresentanti degli altri atenei veneti che hanno ascoltato le presentazioni dei 13 gruppi in gara. Start Cup Veneto – ha detto il rettore Sartor nel suo saluto di apertura – è una competizione che intende stimolare la ricerca e l'innovazione tecnologica, sostenere lo sviluppo economico del territorio regionale, creare le condizioni migliori per consentire alle idee partecipanti di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa. Qualche numero per essere concreti: nelle prime 14 edizioni, Start Cup Veneto ha fatto nascere 33 spin off, 25 imprese start up non legate al mondo universitario, 26 brevetti, 4.500 persone hanno scritto un business plan, 1.263 gruppi iscritti di cui 864 hanno scritto una business idea”.
Il comitato tecnico scientifico ha assegnato il primo posto e 5.000 euro a Humatics composto da Davide Conigliaro dottore di ricerca, Pietro Lovato assegnista di ricerca e dal professor Marco Cristani, tutti del dipartimento di informatica dell'università di Verona. A seguire il gruppo Insight di Padova e FoodSense sempre di Padova che ha conquistato anche il premio speciale M31. Scaligero è anche il quarto posto assegnato a Sphera composto dal ricercatore Gianni Zoccatelli, dalle dottorande Martina Vakarelova e Francesca Zanoni del dipartimento di Biotecnologie dell’università di Verona affiancate da Nicola Franco, laureato in Economia e Marketing all’Università di Bologna. Quinto posto, infine, per il gruppo Embryo.
Per i 5 gruppi vincitori inizia ora una nuova sfida. Nei prossimi mesi saranno affiancati dagli “Angeli”, ovvero professionisti che li supporteranno per la redazione del business plan in vista del Premio nazionale per l’innovazione che si terrà a Modena l’1 e 2 dicembre 2016.
Humatics.L'idea vincente di Humatics nasce dall'esigenza di assistere l'utente nella ricerca di un prodotto all'interno di cataloghi online, nella fattispecie quei cataloghi legati a siti di e-commerce, le cui dimensioni e varietà di contenuti sono in continua crescita. Sta diventando sempre più importante aiutare l’utente di e-commerce nell'individuare i prodotti di cui necessita, offrendogli un maggior controllo all'interno del processo di ricerca. La flessibilità e scalabilità del servizio ne consente l'applicazione in diversi settori dell'e-commerce come: moda/abbigliamento, libri, film, viaggi, etc. In generale può essere applicato ovunque sia presente un catalogo multimediale in cui i prodotti siano rappresentati da immagini/video o informazioni testuali. L'idea della categorizzazione dei prodotti attraverso un mix di generi nasce dal lavoro di ricerca innovativo condotto dal team all'interno del laboratorio Vips (Vision, Image Processing & Sound) del dipartimento di Informatica dell'università di Verona.
Start Cup Veneto.Giunta alla 15esima edizione Start Cup Veneto è realizzata dalle università di Padova, Venezia Ca’ Foscari e Verona, con la collaborazione di FabLab Officine Digitali Padova, Verona FabLab, FabLab Venezia, M31, Associazione Prospera, SCENT – School of Entrepreneurship e busnet.it.
10/09/2016
sm