KidsLab scuole, laboratori per tutti e un incontro sul tema del bullismo. Questa la ricetta del giovedì di Kidsuniversity Verona, a cui hanno partecipato numerosi bambine e bambini, ragazze e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni, ma anche i loro genitori e insegnanti.
I KidsLab Scuole. A cosa servono i robot e quanti sono i sistemi robotici che utilizziamo nella vita di tutti i giorni? A queste e altre curiosità hanno risposto Paolo Fiorini, docente di Sistemi di elaborazione delle Informazioni e Marta Capiluppi assegnista di ricerca del dipartimento di Informatica, negli spazi di Altairmed, spin off di ateneo a Cà Vignal. In contemporanea a Borgo Roma, Veronetta e Borgo Venezia si sono tenuti tanti appuntamenti per le scolaresche delle primarie e secondarie di primo grado. Nel palazzo di Scienze giuridiche si è svolto il laboratorio “Essere uguali, essere diversi di fronte alla legge” a cura di Donata Gottardi, docente di diritto del lavoro e Alessandra Cordiano, docente di diritto privato. La finalità della lezione, attraverso immagini ed esercizi collettivi, è stata quella di spiegare ai bambini cosa significa essere uguali di fronte alla legge, valorizzando le differenze tra individui. Nel polo Zanotto nei due turni del mattino si sono tenuti i laboratori “L’opera di William Shakespeare tra cinema e teatro” di Simona Brunetti, docente di Discipline dello spettacolo e “Scrivere buone notizie” di Lorenzo Carpanè, docente di Linguistica e letteratura italiana; mentre, nell’ex palazzo di Economia in via dell’Artigliere 19 Cecilia Pedrazza Gorlero, docente di Storia del diritto e Stefano Catalano, docente di Diritto costituzionale, attraverso spezzoni di cartoni animati, hanno tenuto il laboratorio “La magia delle regole. I principi fondamentali della convivenza democratica.”
Nel pomeriggio, dalle 14 alle 18 in piazza Bra, sono proseguiti gli appuntamenti aperti alle famiglie organizzati nel Kids Space in cui i partecipanti hanno imparato a realizzare un documentario e hanno costruito un razzo improvvisandosi ingegneri spaziali. Alle 18.30 i presenti hanno assistito allo Science show e alle 19 sono stati coinvolti nel laboratorio “Da grande farò …il chimico”. Dalle 14 alle 19, invece, nella sede del Musalab di via Santa Teresa 12, si tenuto il tutorial di Jacopo Fo."Usare acquerelli. Tre momenti”. Un laboratorio online con Jacopo Fo in collegamento per spiegare e dimostrare le tecniche, le potenzialità e la magia del dipingere con acquerelli. Il laboratorio è stato promosso da Musalab, Libera università di Alcatraz associazione cacao e Archivio di Stato di Verona. Alle 16, nell’aula T4 del polo Santa Marta, è tornato l’appuntamento con Officina robotica, laboratorio realizzato da Vivigas spa e Pleiadi nell’ambito del Kidslab Partner dove i bambini si sono cimentati nella costruzione di un robort con i propri genitori. Sempre alle 16, in corso Milano, 5 Verona Fotografia ha proposto il “Laboratorio di fotografia: da grande voglio fare”. Dalle 17, inoltre, in via Rosmini 6, è stato dato spazio ai gruppi di gioco in inglese con “Learn with mummy” mentre, in via XX settembre 90 si è tenuto il laboratorio di cucina per ragazzi “è cucina”. In contemporanea, nella sala Nervi della Biblioteca Civica si è svolto il laboratorio “I libri illustrati tra emozioni, sogni, desideri”.
La giornata si è conclusa alle 21 nella sala convegni del Palazzo della Gran Guardia con una riflessione aperta a tutti su un tema di grande attualità ed emergenza sociale “Bullo a chi? Bullismo online e offline: perché, dove, come e quando”.A parlarne Stefano Quaglia, dirigente dell’Ufficio per l’Ambito Territoriale VII di Verona, Giuliana Guadagnini, responsabile del Punto Ascolto dell’Usp Verona e Giuseppe Burgio, ricercatore di Pedagogia all’università Kore di Enna. L’appuntamento è stato introdotto e moderato da Tiziana Cavallo, responsabile Comunicazione università di Verona.
23.09.2016