“Notti in bianco, baci a colazione” è il primo libro del disegnatore e scrittore Matteo Bussola, presentato alla Società letteraria domenica 25 settembre, con l’intervento di Beatrice Borini, blogger de “L’angolo dei libri”. Tra la lettura di un suo pezzo e le domande incalzanti della blogger, Bussola si è raccontato a tutto tondo, aprendo ai presenti una porta sulla sua vita. L’evento si è svolto nella giornata di chiusura della Kidsuniversity, la settimana dedicata ai più piccoli, iniziata il 18 settembre e terminata, appunto, il 25.
Focus dell’incontro, non solo il rapporto genitori-figli, ma anche cosa significa essere una mamma e un papà ai tempi della rete, soprattutto dei social. “Nel libro – ha detto Bussola – sono stati raccolti attimi quotidiani della mia vita, che negli ultimi anni è stata riempita e stravolta dall’arrivo di tre bambine. Facebook è sempre stato un canale usato per la sua grande capacità di costruire ponti. Anche le mie figlie, sebbene molto piccole, hanno già un profilo sul social, ma solo per restare in contatto con una ristrettissima cerchia di persone, tra cui amici selezionati e parenti che vivono oltreoceano”.
“I social si evolvono in maniera molto rapida, quindi non ha senso preoccuparsi per come verranno usati quando le mie figlie potranno adoperarli con meno restrizioni, sempre con la dovuta precauzione. Oggi, avendo tre figlie a cui badare, cambia la gestione del tempo ma soprattutto il suo valore: mezzora diventa un lasso di tempo estremamente ampio e produttivo. Virginia, Ginevra e Melania sono diventate rapidamente una parte essenziale della mia vita, e del libro, soprattutto perché mi aiutano a guardare le cose da una prospettiva diversa, nuova, spesso priva delle sovrastrutture che ormai la mente dell’adulto ha”.
28.09.2016