Centoventi gallerie espositrici, 16 spazi indipendenti, 190 mila euro tra premi e fondi acquisizioni. Sono queste le principali novità della 12^ edizione di ArtVerona I Art Project Fair, la quattro giorni dell’arte di Veronafiere, che dal 14 al 17 ottobre diventerà un museo a cielo aperto tra mostre, incontri, dibattiti ed eventi fuori salone anche grazie alla rinnovata collaborazione con l’ateneo.
"In questa edizione – spiega il rettore Nicola Sartor – la collaborazione con l'ateneo si è sviluppata su due fronti: i laboratori, appena conclusi, ideati con lo staff di ArtVerona nell'ambito di Kidsuniversity e l'esposizione, dal 13 ottobre fino al 13 aprile 2017, nella hall del polo Zanotto, di due opere realizzate da Michele Amato e Alice Padovani a seguito di un crowdfunding avviato nel 2015 con Celeste Network. Come nelle passate edizioni, inoltre, saranno presenti alcune nostre studentesse, che accompagneranno i visitatori alla scoperta dell'arte contemporanea, mentre alcuni nostri docenti, con competenze in ambito d'arte moderna e contemporanea, potranno dimostrare le loro abilità".
Sempre nell'ambito di ArtVerona sarà presentato, domenica 16 ottobre alle 15 in Fiera, il libro d’artista di Pino Spagnulo "Per Iliade (Lo scudo)" di Colophonearte. Il tema dell'opera è lo Scudo di Achille, descritto nel libro 18 dell’"Iliade" che, per l'occasione, è stato tradotto Andrea Rodighiero, docente di Lingua e letteratura greca del dipartimento Culture e civiltà. La nuova traduzione offerta dal docente sarà stampata insieme alle tavole di Spagnulo.
Con ArtVerona, Veronafiere consolida il proprio ruolo a livello nazionale a supporto di un comparto, quello dell’arte moderna e contemporanea, che nel nostro Paese deve ancora esprimere tutte le sue potenzialità, nonostante il trend in crescita registrato nel 2015. “Secondo gli ultimi dati del Tefaf Art Market Report 2016, l’Italia è al 7° posto tra le principali piazze mondiali dell’arte – ha sottolineato Guidalberto di Canossa, vice presidente di Veronafiere – ciò nonostante è ancora grande il divario che ci separa dagli altri Paesi competitor come Stati Uniti, Gran Bretagna e Cina”. Proprio in questo senso si orienta il progetto Alchimie culturali, promosso da Regione Veneto, Confindustria Veneto e Bevilacqua La Masa di Venezia, con cinque artisti che si confronteranno con altrettante aziende del territorio per avvicinare il mondo dell’imprenditoria a quello dell’arte.
05.10.2016