Anche quest’anno, poco prima della pausa natalizia, si è tenuto all’università di Verona l’ormai tradizionale concerto di Natale. Mercoledì 14 dicembre l’aula magna del polo Zanotto è stata infatti adibita a sala da concerto per ospitare la celebre pianista e compositrice venezuelana Gabriela Montero.
Lo spettacolo, è stato organizzato dall'ateneo in collaborazione con l’Accademia filarmonica di Verona, Masi agricola e Pasticceria Matilde Vicenzi. Numerosi sono stati gli spettatori presenti al concerto, richiamati dalla fama internazionale e dalla bravura dell’ospite.
L’esibizione, preceduta dagli auguri di Natale del rettore Nicola Sartor, ha visto la Montero impegnata con “Quattro improvvisi per pianoforte – op.90” di Franz Schubert e successivamente con “Carnaval – op.9” di Robert Schumann. Infine la pianista, dopo aver ringraziato il pubblico ha chiesto alla platea di suggerirle alcune canzoni su cui improvvisare un tema musicale: si è partiti con la canzone cilena “Gracias a la vida”, a cui è seguita un’improvvisazione dedicata al Venezuela. L'esibizione è terminata con il bolero “Quizás, quizás, quizás”, canzone che la Montero non conosceva ma che, grazie al suo talento, è comunque riuscita a trasformare in un tema fantasioso.
La fine del concerto è stata coronata da un rinfresco offerto da Pasticceria Matilde Vicenzi e Masi agricola, allietato dall’esibizione del Coro universitario.
16.12.2016