Qualificare sempre di più la formazione degli studenti di Verona che si propongono di lavorare nei servizi per l’infanzia attraverso l’incontro con esperienze che continuano a ispirare la ricerca e i metodi di lavoro con i bambini in tutto il mondo. È nata con questo obiettivo la giornata formativa che, il 19 dicembre, ha portato a Reggio Emilia 65 studentesse e studenti del corso di laurea in Scienze dell’educazione.
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito dei corsi di Pedagogia dell’infanzia delle docenti Chiara Sità e Annalia Galardini, con il sostegno della direttrice del dipartimento di Scienze umane Luigina Mortari. Durante la giornata gli studenti hanno visitato il Centro internazionale Loris Malaguzzi e toccato con mano la straordinaria esperienza dei nidi e delle scuole dell’infanzia di Reggio Emilia, eccellenza italiana nota a livello mondiale. Dopo l’incontro con Daniela Lanzi, pedagogista del Comune di Reggio Emilia, che ha introdotto i punti centrali del progetto pedagogico reggiano, le studentesse e gli studenti, con la guida di due atelieriste, hanno potuto sperimentare direttamente gli ambienti e i materiali utilizzati per promuovere l’esplorazione e la scoperta dei bambini a partire da esperienze polisensoriali.
“Per gli studenti – ha spiegato Chiara Sità – è stato molto utile comprendere come gli educatori e gli insegnanti possano predisporre spazi, materiali, contesti che consentano alla mente dei bambini di sviluppare pienamente le sue potenzialità. La giornata è stata un’importante occasione per comprendere in profondità il concetto di ambiente educativo e i modi in cui esso intreccia esperienze di qualità, pratiche di cura e relazioni comunitarie al servizio dello sviluppo dei bambini”.
23.12.2016