Nel 1987 fu approvato per la prima volta il progetto Erasmus, programma di mobilità studentesca dell’Unione europea. A trent’anni dalla sua nascita l’Erasmus continua a offrire l’opportunità a molti studenti europei di partire per un Paese straniero e di svolgere periodi di studio e tirocinio all’estero. C’è tempo fino alle 12 del 20 febbraio per partecipare al bando Erasmus Plus per l’anno accademico 2017/2018 dell’università di Verona.
La mobilità per studio Erasmus+ prevede soggiorni di una durata predefinita, che varia da un minimo di tre a un massimo di 12 mesi, secondo gli accordi stipulati con le sedi partner. Negli atenei stranieri, gli studenti saranno impegnati in attività di studio a tempo pieno, compresa la preparazione di tesi, ed eventuali attività di tirocinio, a condizione che questa attività si svolga in maniera consecutiva a quella di studio. La selezione sarà effettuata da apposite commissioni istituite per ciascun ambito di studi. I candidati saranno scelti, tenendo conto delle preferenze espresse dagli studenti, attraverso una valutazione della loro carriera accademica, sulla base dei crediti acquisiti in relazione all’anno di iscrizione, la media dei voti ed eventuali criteri aggiuntivi. L'importo mensile del contributo europeo può essere di 230 o di 280 euro e varia in base al Paese di destinazione, mentre il contributo integrativo, finanziato dall’ateneo di Verona e dal Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, è pari a 300 euro al mese. Disposizioni finanziarie specifiche saranno, invece, adottate per Svizzera e per gli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale in regime di doppio titolo, come specificato nel bando.
Erasmus Info day. L'ateneo ha organizzato due appuntamenti per spiegare agli studenti il bando Erasmus e rispondere a eventuali dubbi. Per Medicina, Scienze e Ingegneria l'incontro è in programma martedì 31 gennaio alle 15.30 in aula Tessari. Per Lingue, Scienze umanistiche, Economia, Giurisprudenza e Scienze motorie, invece, l'appuntamento è per giovedì 2 febbraio, dalle 10, nell'aula magna del polo Zanotto.
Anche Lidia Angeleri, delegata del rettore all’Internazionalizzazione, si è soffermata ai nostri microfoni sull’importanza del programma Erasmus.
27.01.2017