Si è conclusa l’undicesima edizione di Sport Expo, la fiera dello sport giovanile, che si è svolta in fiera a Verona dal 18 al 20 marzo. La manifestazione è stata organizzata dall’assessorato allo sport del Comune di Verona, in collaborazione con Verona Fiere, Coni, Scienze motorie dell’università, Ufficio scolastico territoriale, Fondazione Bentegodi, Centro servizi formativi stimmatini, con la regia operativa di Dna Sport Consulting e il partenariato di Lidl Italia.
La manifestazione promuove il ruolo educativo dello sport, dedicando a bambini, bambine e ragazzi tre giornate in cui sperimentare diverse discipline sportive, assistere a esibizioni e partecipare a mini tornei. Le federazioni presenti e le società sportive del territorio veronese, con la collaborazione di Scienze Motorie, hanno offerto ai circa 4 mila ragazzi che hanno preso parte alla manifestazione spazi appositamente allestiti, dove misurarsi con giochi a tema e approfondire aspetti educativi e culturali di ogni disciplina, secondo le proprie propensioni e desideri.
II ruolo di Scienze motorie. Anche questa edizione ha visto il forte e convinto coinvolgimento di Scienze motorie dell’università attraverso i propri docenti e numerosi studenti e studentesse che hanno collaborato all'evento fin dalle fasi di progettazione e sviluppo. In particolare, hanno dato supporto alle attività degli stand e agli eventi sportivi programmati, organizzato la gestione degli spazi speciali come l'arena eventi e realizzato percorsi multidisciplinari ludico-motori. Nella giornata di sabato e lunedì, inoltre, sono stati impegnati come accompagnatori di trenta scuole primarie e medie, gestendo stazioni di gioco e organizzando tornei studenteschi di pallacanestro, pallavolo e palla tamburello. “Rispetto all’edizione precedente,- ha spiegato Luciano Bertinato, docente di Metodi e didattiche delle attività sportive – abbiamo responsabilizzato di più gli studenti, affidando loro la gestione di tre padiglioni". "Sport Expo – dichiara Federico Schena, presidente del Collegio didattico di Scienze motorie – risponde al bisogno e al desiderio di fare conoscere in modo adeguato gli sport con un evento pensato e studiato ad hoc, favorendo momenti di dibattito sul ruolo formativo dello sport. È l’occasione ideale per promuovere la pratica sportiva tra i più giovani e rispondere alla necessità di incrementare sempre di più l’educazione motoria a scuola".
20.03.2017