Un incontro per allargare il proprio punto di vista sull'innovazione; una narrazione di storie di successo in cui competenza e creatività si uniscono e danno vita a nuove prospettive che si tramutano poi in innovazione tecnologica. E infine un focus sugli strumenti dedicati, le buone prassi e la costituzione di un ecosistema favorevole allo sviluppo e al sostegno delle start-up. Sono questi i temi che saranno affrontati giovedì 13 aprile dalle 16.45 presso UX Lab – spazio 311 Verona (Lungadige Galtarossa) all'incontro "Innovazione e sviluppo per start-up: buone prassi e strumenti dedicati".
L'evento, organizzato da t2i trasferimento tecnologico e innovazione, società per l'innovazione delle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia Rovigo Delta Lagunare, in collaborazione con UniCredit, università di Verona e Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Verona, ha l'obiettivo di presentare, attraverso gli interventi di professionisti ed esponenti del mondo accademico, la rilevanza delle start up nel business contemporaneo, nonché gli strumenti e i provvedimenti che ne favoriscono lo sviluppo. In particolare verranno approfonditi aspetti quali il valore delle reti per l'innovazione e l'internazionalizzazione e le normativa sul Patent Box applicata a Pmi e start-up.
L'incontro sarà inoltre l'occasione per presentare due progetti mirati a supportare la nascita e lo sviluppo di idee d'impresa innovative – UniCredit Start Lab e Start Cup Veneto – e a raccontare la case history di successo di Diamante srl, start up innovativa guidata da Valentina Garonzi, vincitrice dell'edizione 2015 di UniCredit Start Lab e 2^ classificata all'edizione 2015 di Start Cup Veneto.
In particolare, UniCredit Start Lab è il percorso di accelerazione per startup innovative, ideato da banca UniCredit. L’edizione 2017 di UniCredit Start Lab, lanciato nelle scorse settimane e le cui iscrizioni sono aperte fino al 2 maggio, si rivolge a realtà ad alto contenuto tecnologico e innovativo operanti nei 4 settori del Life Science (biotecnologie e farmaceutica, medical device, digital health care e tecnologie assistive), del Clean Tech (efficienza energetica, le energie rinnovabili, la mobilità sostenibile e il trattamento dei rifiuti), del Digital (sistemi cloud, hardware, app mobile, internet of things, servizi e piattaforme B2B e fintech) e dell’Innovative Made in Italy (agrifood, moda, design, nanotecnologie, robotica, meccanica e turismo).
Start Cup Veneto invece è un concorso per le migliori idee imprenditoriali innovative espresse in forma di business plan che ha come obiettivo quello di sostenere la ricerca e l’innovazione tecnologica finalizzata allo sviluppo economico. Il progetto è nato dalla collaborazione tra le università di Verona, Vicenza, Padova e Venezia. L'edizione 2017 (preiscrizione facoltativa entro il 19 aprile e iscrizione obbligatoria entro il 19 maggio) intende stimolare la ricerca e l'innovazione tecnologica per sostenere lo sviluppo economico del territorio regionale, dando concretezza alle idee dei partecipanti e mettendoli in condizione di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa, non solo attraverso forme di sostegno in denaro, ma anche attraverso servizi di formazione e consulenza.
Dopo i saluti introduttivi di Alessandro Ferrari, consigliere di t2i delegato della Ccia di Verona, e Roberto Santolamazza, direttore di t2i, interverranno Anilkumar Dave, responsabile area Servizi per l'Innovazione, Ricerca e Sviluppo di t2i, Davide Zorzi, presidente del Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Verona, Marco Ghelli, membro dell'Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Verona, Renzo Chervatin e Antonio Bassi, Territorial development manager region Nord Est di UniCredit, Mario Pezzotti, delegato del rettore alla Ricerca scientifica e al Trasferimento tecnologico dell’università di Verona e Valentina Garonzi, AD di Diamante srl.
Per iscriversi all'evento, consultare la pagina dedicata.
11.04.2017