Giornata conclusiva per le Messedaglia Lectures 2017, ciclo di incontri dedicato al grande economista veronese Angelo Messedaglia, organizzato e promosso dal dipartimento di Scienze economiche dell'università di Verona, in collaborazione con Banco BPM. “Lo spirito in viaggio tra cultura, fede e turismo” è il tema del terzo e ultimo appuntamento in programma mercoledì 3 maggio.
La collaborazione tra il dipartimento di Scienze economiche dell’università di Verona e Banco BPM si rinnova anche quest’anno nel nome del grande economista e scienziato veronese Angelo Messedaglia, a cui è dedicata una serie di conferenze – Messedaglia Lectures – ormai giunte alla quarta edizione.
Il tema della possibile convivenza tra cultura e business, dopo aver affrontato i rapporti tra musica, arte e soldi pubblici, e aver analizzato la possibilità di raggiungere il successo commerciale, creando bellezza e senza perdere di vista le proprie tradizioni, si sposta questa volta nell’universo dello spirito con l’incontro dal titolo “Lo spirito in viaggio tra cultura, fede e turismo”.
Eccezionalmente questa volta Le Messedaglia Lectures saranno ospitate dalla Biblioteca Capitolare, sfondo ideale per questo terzo incontro, dedicato sempre ai rapporti tra cultura e business, ma che si concentrerà su alcune forme di turismo sempre più diffuse, quello ispirato da finalità legate alla cultura religiosa-spirituale.
A toccare questo tema di grande attualità saranno quattro relatori in grado di offrire differenti punti di vista e stimoli. Mirella Ferrari, docente di Paleografia latina e Letteratura latina medioevale all’università Cattolica di Milano, terrà una conferenza dal titolo «Camminare e pregare. Libri per pellegrini, per processioni e preghiere per la strada», in cui verranno descritti alcuni testi antichi e manoscritti che venivano usati dai pellegrini, partendo dai più antichi itineraria, per le processioni con visite a chiese (usati dai sacerdoti), per le devozioni personali in cammino (di religiosi e laici). Un singolare approfondimento culturale illustrato da una notissima studiosa di letteratura latina, in grado di esprimere in maniera semplice e comprensibile a tutti la bellezza e la sincera passione religiosa che questi antichi manoscritti tutt’oggi possono comunicare.
Il tema verrà ulteriormente approfondito da padre Fausto Sbaffoni, domenicano del convento di San Marco di Firenze e direttore della più antica rivista italiana di spiritualità, la «Rivista di Ascetica e Mistica», che si soffermerà su alcuni luoghi cari alla spiritualità dei conventi domenicani, da Giuseppe Gottardo, prolifico scrittore di cose religiose in particolare venete, che parlerà di alcuni aspetti della moderna spiritualità conventuale benedettina e da don Martino Signoretto, vicario episcopale per la cultura, che offrirà alcune riflessioni su luoghi spirituali veronesi, anche di recente valorizzazione.
In contemporanea con la conferenza, che sarà moderata da Sergio Noto, in sala verrà esposto al pubblico un prezioso manoscritto del X secolo, il n° 52 della Capitolare che riporta l’Itinerario Burdigalense, così chiamato dal luogo in cui inizia il percorso, cioè da Burdigala, l’odierna Bordeaux, e che descrive un itinerario di pellegrinaggio verso la Palestina.
Anche in questo ultimo incontro le Messedaglia Lectures, intendono fornire prova evidente di come, in un mondo in forte evoluzione, molteplici e fecondi siano gli aspetti in cui i rapporti tra cultura e business stanno evolvendosi. Tali aspetti in numerosi ambiti offrono insospettabili ma evidenti segnali per un futuro in cui la cultura e gli affari possano essere coniugati più efficacemente a vantaggio di tutti, nel rispetto di una pluralità di esigenze che meritano di essere considerate e valorizzate.
02.05.2017