Si sono concluse le Messedaglia Lectures 2017, ciclo di incontri dedicato al grande economista veronese Angelo Messedaglia, organizzato e promosso dal dipartimento di Scienze economiche dell'università di Verona, in collaborazione con Banco BPM. “Lo spirito in viaggio tra cultura, fede e turismo” è stato il tema del terzo e ultimo appuntamento che si è tenuto alla biblioteca Capitolare, mercoledì 3 maggio.
Il tema della possibile convivenza tra cultura e business, dopo aver affrontato i rapporti tra musica, arte e soldi pubblici, e aver analizzato la possibilità di raggiungere il successo commerciale, creando bellezza e senza perdere di vista le proprie tradizioni, si è spostato questa volta nell’universo dello spirito, concentrandosi su alcune forme di turismo sempre più diffuse, quello ispirato da finalità legate alla cultura religiosa-spirituale.
Mirella Ferrari, docente di Paleografia latina e Letteratura latina medioevale alla Cattolica di Milano, Giuseppe Gottardo, scrittore dalla ricca produzione in tema religioso, e don Martino Signoretto, vicario episcopale per la cultura, hanno affrontato da diverse prospettive la storia e lo sviluppo, oltre che le opportunità, di alcune forme di turismo sempre più diffuse, ispirate da finalità legate alla cultura religiosa. In particolare, proprio partendo dall'itinerario Burdigalense, prezioso manoscritto del X secolo, il n° 52 della Capitolare, che descrive un itinerario di pellegrinaggio verso la Palestina, esposto eccezionalmente al pubblico in occasione dell’incontro, la professoressa Ferrari ha parlato di «Camminare e pregare. Libri per pellegrini, per processioni e preghiere per la strada», descrivendo alcuni testi antichi e manoscritti che venivano usati dai pellegrini, partendo dai più antichi itineraria, per le processioni con visite a chiese (usati dai sacerdoti), per le devozioni personali in cammino (di religiosi e laici).
“Siamo riusciti a diffondere dei concetti importanti – ha concluso Sergio Noto, docente di Storia economica all’ateneo e moderatore dell’incontro – l’università ha la funzione specifica di aprire strade nuove nel campo della divulgazione, promuovendo nuove idee. Questa era anche la missione di Messedaglia, sono sicuro che sarebbe contento di sape che il suo nome è stato usato per innovare in campo culturale a Verona”.
04.05.2017