“Università senza frontiere – studiare, viaggiare, cooperare”. È il titolo dell’incontro, organizzato dal gruppo di Cooperazione allo sviluppo dell’università di Verona, in programma il 12 maggio, alle 15, nell’aula T1 del polo Zanotto, che sarà anche occasione per presentare i progetti di cooperazione dell’ateneo.
L'università di Verona dal 2013 aderisce al Coordinamento universitario per la cooperazione allo sviluppo (Cucs). Istituito nel 2008 dalla Crui, Conferenza dei rettori delle università italiane, ha lo scopo di rafforzare e migliorare il coordinamento delle attività di cooperazione allo sviluppo tra gli atenei italiani aderenti, avendo come obiettivi l’incoraggiare relazioni proficue con gli attori del settore, ampliare le capacità progettuali e di intervento, diffondere una cultura della cooperazione e dello sviluppo, sensibilizzare la formazione cognitiva, operativa e critica dei giovani, portare un valore aggiunto alle Politiche alle azioni di cooperazione allo sviluppo. Tutto ciò attraverso lo sviluppo di un’offerta formativa arricchita da nuovi percorsi di educazione, formazione, progettazione, mobilità e divulgazione scientifica.
Il progetto prevede programmi di mobilità nell’ambito di progetti di cooperazione allo sviluppo con priorità in Paesi dell’Africa e dell’America latina. Nello specifico verranno erogate borse di studio finalizzate a consentire parte della preparazione della tesi di laurea, stage di completamento della propria formazione, addestramento alla formazione post lauream o alla ricerca da svolgersi all’estero.
Il programma. Dopo i saluti e l’introduzione del rettore Nicola Sartor, prenderanno la parola i moderatori Emanuela Gamberoni, docente di Geografia, e Roberto Leone, docente di Farmacologia. Nel corso dell’incontro, Elda Baggio, docente di Chirurgia vascolare, presenterà il progetto dell’università di Verona per le borse di studio riservate ai paesi del sud del mondo. Non manceranno, inoltre, momenti dedicati alla condivisione delle esperieze di altri atenei italiani: interverranno Elisa Bignante e Valeria Sanchini, che presenteranno le attività di cooperazione dell’università di Torino e Carlo Giupponi, delegato del rettore alla Cooperazione e sviluppo dell’università Cà Foscari Venezia. A seguire, Eliana Riggio, presidente di Cini, Child in need institute India, parlerà della convenzione tra università di Verona e Fondazione Cini – Italia Onlus per la frequenza degli studenti veronesi nelle strutture di Cini in India. In seguito saranno esposte dal direttore Giuseppe Mirandola le proposte del Centro missionario diocesano, mentre Giovanni Motton presenterà la proposta del Rotary club di Verona. L’ultimo intervento sarà invece di Norberto Cursi, segretario di Unicef Verona, che parlerà dell’educazione allo sviluppo.
L'appuntamento è a ingresso libero. In allegato la locandina con il programma del convegno.
04.05.2017