Nuove modalità di accesso per i corsi di laurea in Economia aziendale e Economia e commercio per le sedi di Verona e Vicenza. Dopo la prima sessione primaverile in cui è stato attribuito il 60% degli 866 posti a disposizione, i posti residui saranno infatti assegnati nella selezione estiva.
Questa e le altre novità dell’offerta formativa dell’anno accademico 2017/2018 dell’università di Verona, quali nuovi corsi di laurea magistrale in lingua straniera, aumento dei corsi ad accesso programmato, creazione della Scuola di Scienze e ingegneria, aggiornamento del sistema per la contribuzione studentesca che agevola le fasce economiche più deboli e premia il merito, sono state presentate venerdì 14 luglio, alle 10.45, nell’ufficio 6 del Polo scientifico e didattico “Studi sull’impresa”, viale Margherita, 87 Vicenza nella conferenza stampa di presentazione delle attività del Polo vicentino. L’incontro è stato occasione per parlare delle nuove modalità di accesso ai corsi di laurea in Economia aziendale e Economia e commercio del prossimo anno accademico, facendo anche il punto su tutte le attività di didattica e di ricerca del Polo “Studi sull’impresa”.
Alla conferenza stampa erano presenti il rettore dell’università di Verona, Nicola Sartor, il direttore del Polo Riccardo Fiorentini, e per la Fondazione Studi Universitari di Vicenza il presidente Silvio Fortuna e il vice presidente Antonio Girardi.
In particolare il rettore ha ricordato la riduzione delle tasse per l’iscrizione al prossimo anno accademico, che porterà un risparmio nelle tasche dell’80 per cento degli studenti. Fiorentini ha invece sottolineato come i laureati nel polo vicentino dell’università scaligera trovino facilmente lavoro già a un anno dalla laurea, con percentuali (86% per il corso in Direzione aziendale e 84% per il corso in lingua inglese International economics and Business management) di molto superiori rispetto alla media nazionale e anche a quella di altri atenei veneti.
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