Uno degli autori più importanti del Dopoguerra torna in scena con Alberto Scandola e Nicola Pasqualicchio, docenti del dipartimento di Culture e civiltà, che cureranno due giornate di studio dedicate al regista Francesco Rosi, il 10 e 11 ottobre, nella Sala Farinati del Centro Audiovisivi della Biblioteca Civica (via Cappello 43).
Il 10 gennaio 2015 il regista e sceneggiatore napoletano Francesco Rosi si spegne a Roma, all’età di 92 anni. Da allora l’autore di “Mani sulla città” è stato trascurato sia dal mondo della critica che da quello accademico, sebbene le sue opere filmografiche e teatrali abbiano lasciato un’impronta determinante nello scenario cinematografico e non solo. Raccontare il malaffare, il buio e i mali della società che dilagano nel nostro Paese è il ruolo che il regista si cuce addosso per tutta la sua carriera.
Per maggiori informazioni sul programma consultare il sito del dipartimento di Culture e civiltà.