Dal 9 all’11 marzo appuntamento nei padiglioni 10-11-12 della Fiera di Verona con la dodicesima edizione di Sport Expo: la manifestazione dello sport giovanile nata per promuovere stili di vita corretti attraverso la pratica sportiva e una sana alimentazione. Scienze motorie dell’università di Verona, come ormai avviene da anni, è parte attiva, fin dalle fasi iniziali, dell’organizzazione e sviluppo dell’evento.
Nato nel 2007, Sport Expo è organizzato dall’assessorato allo sport del Comune di Verona e dal Coni Nazionale, in collaborazione con Verona Fiere, l’area Scienze motorie dell’università di Verona, l’Ufficio scolastico territoriale di Verona, Fondazione Bentegodi, con la regia di Dna Sport Consulting e il partenariato di Lidl Italia.
La manifestazione è interamente incentrata sulla valorizzazione della cultura e pratica dello sport, offrendo la possibilità a bambini e bambine di sperimentare diverse discipline sportive anche poco conosciute, di misurarsi con giochi a tema e approfondire attività sportive secondo i propri desideri e capacità. Nelle declinazioni dello sport e del suo ruolo formativo rientra lo stretto legame con la salute e lo stile di vita attivo. In questa prospettiva, la sana e corretta alimentazione assume una significativa rilevanza.
Scienze motorie partecipa a Sport Expo coinvolgendo docenti, ricercatori e più di trecento studenti e studentesse che, attraverso un’esperienza di tirocinio attivo, hanno l’opportunità di integrare alla didattica e alla formazione in aula una applicazione sul campo delle conoscenze apprese. “L’idea della filiera dei tirocini creatasi negli anni – spiega Luciano Bertinato, docente di Metodi e didattiche delle attività sportive – ha creato una evidente professionalità ed efficacia nella gestione delle competenze durante tutto l’evento: dall’accoglienza e accompagnamento delle scuole, quest’anno prevista per venerdì mattina, all’allestimento per i bambini di percorsi di alfabetizzazione motoria e multidisciplinari, alla gestione dei tornei sportivi e degli spazi dedicati agli eventi speciali, come quelli in programma all’Arena eventi”. “L’attività dei nostri studenti e studentesse – sottolinea Federico Schena, presidente del Collegio didattico di Scienze motorie – non si limita a supportare l’evento solo dal punto di vista organizzativo, ma diventa partecipazione attiva e responsabile, con l’applicazione sul campo di tutte le competenze acquisite. Un momento di formazione e professionalità al contempo”.
Lo stand di Scienze motorie si trova al padiglione 12; quello del Cus Verona, con la presentazione di tutte le sue sezioni sportive (dagli sport di squadra al quidditch), è allestito al padiglione 11.