La guerra nei filmati “dal vero”: è questo il titolo della conferenza, coordinata da Renato Camurri, docente di Storia contemporanea di ateneo e tenuta dal critico cinematografico Giuseppe Ghigi. Il terzo appuntamento del ciclo di incontri in memoria della Grande Guerra, che quest’anno ha come tema “La guerra degli Italiani. L’anno della vittoria”, si è tenuto venerdì 4 maggio, alle 17.30, alla Società Letteraria di Verona.
Argomento principale di questo incontro è stato quello della Grande Guerra visto attraverso sequenze cinematografiche dell’epoca. Ghigi ha proposto al pubblico la visione di un filmato i cui protagonisti erano soldati italiani alle prese con le difficoltà della guerra, come ad esempio la traversata di un fiume, un appostamento o una salita verso una cima.
“Il termine “dal vero” – ha spiegato Ghigi – è necessario in quanto tutto il materiale cinematografico relativo alla Grande Guerra è in realtà materiale ricostruito: all’epoca risultava impossibile portare cineprese sui campi di battaglia a causa di motivi pratici legati alle dimensioni e al posizionamento delle macchine.” Il critico ha precisato poi “Ciò non vuol dire che il filmato è falso, tuttavia bisogna tenere presente che non si tratta di materiale documentale fino in fondo, se non documentale di ciò che si voleva raccontare. Si tratta di immagini verosimili, che raccontano la realtà, ma che non sono vere”. A riprova di ciò, ha portato all’attenzione dei presenti alcuni atteggiamenti dei soldati che presenziano nelle diverse sequenze e ha poi aggiunto che “chi veniva ripreso aveva un’idea di come comportarsi davanti alla macchina da presa”. Ciò che si voleva raccontare, come testimoniano le sequenze, non era la battaglia contro l’uomo, ma la battaglia contro la natura che rendeva arduo organizzare il fronte. Le scene ricostruite, che ci sono pervenute, alimentano il mito dell’alpino ovvero del soldato impegnato nella conquista dello spazio dolomitico prima ancora della battaglia contro il nemico.
Il prossimo appuntamento con il ciclo di incontri si terrà mercoledì 16 maggio, alle 17.30, nella sede della Società Letteraria di Verona. Maggiori informazioni sul sito del dipartimento di Culture e civiltà.